21 Ottobre 2024 10:26
Il Tribunale civile di Milano ha respinto il ricorso presentato dal Wwf contro il possibile nuovo stadio del Milan che sorgerà a San Donato.
Il Tribunale civile di Milano ha rigettato il ricorso presentato dall'associazione ambientalista Wwf contro la costruzione del nuovo stadio del Milan a San Donato. Gli ambientalisti si sono schierati contro Sportlifecity-Milan e lo stesso comune di San Donato chiedendo di verificare se l'area San Francesco, dove sorgerebbe l'impianto, sia effettivamente un bosco e richiederebbe maggiori tutele in caso di avvio del cantiere. Lo stadio dovrebbe contare settantamila posti a sedere.
L'associazione aveva quindi deciso di presentare ricorso a inizio ottobre. Per la giudice del tribunale civile, Serena Nicotra, il progetto è ancora in via di sviluppo. Di conseguenza, le eventuali ipotesi di danneggiamento dello spazio verde sono ancora premature. Non è infatti ancora stato approvato alcun progetto. Il procedimento di valutazione ambientale e strategica è stato appena avviato.
Nonostante le parole della giudice, l'associazione ambientalista e animalisti ha affermato che resterà ferma nella propria posizione. Gli attivisti hanno iniziato a mobilitarsi sia da giugno quando era stata comunicata la bonifica dell'area San Francesco. Quell'area infatti racchiude biodiversità con specie che vanno tutelate. In particolare: volpi, ricci e uccelli. Dopo la sentenza, gli attivisti hanno fatto sapere che continueranno a monitorare la situazione dichiarandosi pronti a procedere, qualora ce ne fosse bisogno, per vie legali.