Teheran smentisce: 'Nessun ruolo nell'attacco a Netanyahu'

1 mese fa 16

08:59

Iran: 'Nessun ruolo nell'attacco alla residenza di Netanyahu' 

     Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, ha respinto oggi le accuse secondo cui l'Iran avrebbe avuto un ruolo nell'attacco di ieri contro la residenza del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

    "Il regime sionista si è formato sulla base di menzogne e di distorsioni dei fatti", ha detto Baghaei, aggiungendo che "diffondere menzogne è il metodo attuale e permanente del regime e dei suoi leader criminali".

    Ieri un alto funzionario del governo israeliano aveva riferito alla tv Channel 12 che "l'Iran ha cercato di eliminare il primo ministro Benyamin Netanyahu". 

08:57

Media libanesi: 'Raid aerei israeliani nel sud di Beirut'

     L'Aeronautica militare israeliana ha lanciato questa mattina due raid nel sud di Beirut dopo che l'esercito (Idf) aveva avvertito i civili di evacuare la roccaforte del movimento libanese Hezbollah: lo riportano i media statali libanesi.

     "Aerei nemici (israeliani) hanno effettuato due attacchi questa mattina sui sobborghi meridionali di Beirut, uno dei quali ha colpito un edificio residenziale a Haret Hreik", vicino a una moschea e a un ospedale, ha riferito l'agenzia di stampa nazionale Nna

08:56

L'Idf ordina l'evacuazione di due quartieri a sud di Beirut 

      L'esercito israeliano ha ordinato ai civili che si trovavano in due quartieri al sud di Beirut, vicino a strutture che ha detto "appartenere a Hezbollah", di evacuare immediatamente, mostrando le strutture su due mappe e dicendo che l'esercito avrebbe presto "lanciato contro di loro una operazione" . L'"avviso urgente" è stato emesso dal portavoce arabo dell'esercito Avichay Adraee e riguardava i quartieri di Haret Hreik e Hadath.

      "Vi trovate vicino a strutture e interessi affiliati a Hezbollah, contro cui l'Idf (le forze di difesa israeliane, ndr) opererà nel prossimo futuro", ha detto Adraee su Telegram. "Per la vostra sicurezza e quella dei vostri familiari, dovete evacuare immediatamente l'edificio e quelli adiacenti e allontanarvi da esso per una distanza non inferiore a 500 metri".

      Avvertimenti simili hanno preceduto gli attacchi aerei israeliani nelle ultime settimane dopo che Israele ha intensificato la sua campagna contro Hezbollah sostenuto dall'Iran, che ha una roccaforte nella periferia meridionale della capitale libanese. Israele e Hezbollah, un alleato del gruppo militante palestinese Hamas, si sono scambiati colpi di arma da fuoco quasi ogni giorno attraverso il confine libanese sin dallo scoppio della guerra a Gaza l'anno scorso.

     Ma Israele ha intensificato bruscamente la sua campagna alla fine del mese scorso, lanciando devastanti attacchi aerei e schierando forze di terra. Da fine settembre, la guerra ha ucciso almeno 1.454 persone in Libano, secondo un conteggio dell'Afp delle cifre fornite dal ministero della Salute libanese.

08:56

Trump: 'Ho parlato con Netanyahu, lui non ascolta Biden' 

     Donald Trump ha confermato, in un comizio in Pennsylvania, di aver parlato con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu dopo che un drone attribuito ad Hezbollah ha preso di mira la sua casa.

     "Non ha voluto ascoltare Biden perché, se lo avesse fatto, non si troverebbero in questa posizione", ha riferito Trump, criticando il presidente per il fatto che dice a Bibi "non fare questo, non fare quello".

08:53

Cnn, gli Usa indagano su una fuga di notizie sull'attacco israeliano all'Iran 

     Gli Stati Uniti stanno indagando su una fuga di notizie di intelligence altamente riservate degli Stati Uniti sui piani di rappresaglia di Israele contro l'Iran, secondo tre persone a conoscenza della questione. Una delle persone a conoscenza ha confermato l'autenticità dei documenti. Lo riferisce Cnn.

     La fuga di notizie è "profondamente preoccupante", ha detto un funzionario statunitense alla Cnn. I documenti, datati 15 e 16 ottobre, hanno iniziato a circolare online venerdì dopo essere stati pubblicati su Telegram da un account chiamato "Middle East Spectator".

    Sono contrassegnati come top secret e hanno contrassegni che indicano che sono destinati a essere visti solo dagli Stati Uniti e dai suoi alleati del gruppo cosiddetto "Five Eyes" (Australia, Canada, Nuova Zelanda e Regno Unito). 

Leggi tutto