“Tutto Chiede Salvezza 3 non si farà”: il regista Francesco Bruni si sfoga. È iniziata la crisi economica dei grandi colossi dello streaming?

3 settimane fa 21

Dopo “My Lady Jane” (Prime Video), “Prisma” (Prime Video) e “Kaos” (Netflix), un’altra produzione seriale è destinata a chiudere. “Tutto Chiede Salvezza” si ferma alla seconda stagione, mentre la terza non vedrà mai la luce. Almeno sino ad ora. A far chiarezza è il regista e sceneggiatore stesso della produzione, Francesco Bruni, con Federico Cesari protagonista assoluto. Non un buon segnale.

“Rispondo alle vostre innumerevoli domande per dirvi che purtroppo NON ci sarà una terza stagione di #tuttochiedesalvezza. – ha scritto su Instagram il regista – Noi scivoliamo con discrezione dietro il sipario come Matilde, ringraziando voi, che ci avete accompagnato e sostenuto con continuo, incredibile affetto; e ringraziamo anche Picomedia e Netflixit per averci concesso questa bellissima opportunità. Voi rimarrete con la curiosità di sapere se Daniele starà con Nina o con Angelica, se Maria crescerà felice, se Matilde è viva, se Alessandro tornerà a camminare, se Gianluca troverà l’Amore, e via dicendo per tutti questi amatissimi personaggi (e magnifici attori). Noi sceneggiatori lo sappiamo, e chissà che un domani non troveremo il modo di raccontarlo, speriamo non al bar. Grazie ancora, sono stati anni indimenticabili”. Il primo commento è di Cesari: “Grazie uomo meraviglioso”.

Per ora da Netflix tutto tace, ma è chiaro che se prima la serialità veniva garantita su alcuni progetti senza alcun problema, ora c’è da rispettare il budget, i conti di fine anno e soprattutto recuperare in fretta eventuali buchi economici. Per ora l’abbonamento di Netflix è stato ritoccato al rialzo da uno a due euro al mese. Fino a oggi costava 5,49 euro. Per il piano Standard si passa da 12.99 euro a 13.99 euro e per il piano Premium, due euro di aumento da 17.99 euro si passa a 19.99 euro al mese. Basterà?

Intanto sono state immediate le proteste dei fan sella serie che non si spiegano i motivi per i quali si è deciso di porre fine alla produzione. Per ora non ci sono ulteriori informazioni. I cinque episodi della seconda stagione sono usciti il 26 settembre scorso. Le new entry nel cast sono: Drusilla Foer (Matilde), Valentina Romani (Angelica), Vittorio Viviani (Armando), Samuel Di Napoli (Rachid) e Marco Todisco (Paolo).

Le cinque puntate della seconda stagione riflettono la narrazione di cinque settimane, durante le quali le vite dei personaggi già conosciuti si intrecceranno a quelle dei nuovi, tra il reparto di psichiatria e il mondo esterno. Daniele (Federico Cesari) deve dimostrare di aver ripreso in mano la sua vita e di poter essere un buon padre per la piccola Maria, la bambina nata dalla relazione con Nina (Fotinì Peluso). Li ritroviamo che si contendono l’affidamento della bambina con il supporto delle rispettive e diversissime famiglie.

Daniele, dopo l’intensa esperienza vissuta durante la settimana di TSO, ha scelto di diventare infermiere e, grazie all’intervento della dottoressa Cimaroli, sta per entrare come tirocinante nell’ospedale in cui era stato ricoverato. Ha cinque settimane per dimostrare al giudice che quello può diventare un impiego stabile, accreditandosi come un genitore affidabile. In questa nuova veste, Daniele conosce i nuovi pazienti della camerata, che lo costringono a riflettere sul suo eccesso di empatia verso il dolore degli altri e che rischiano di farlo deragliare di nuovo.

  • 1/6 Federico Cesari e Filippo Nigro
  • 2/6 Drusilla Foer e Federico Cesari
  • 3/6 Drusilla Foer
  • 4/6 Flaure B.B. Kabore, Federico Cesari e Filippo Nigro
  • 5/6 Vincenzo Nemolato e Federico Cesari
  • 6/6 Francesco Bruni e Federico Cesari

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