Alessandro Basciano, l'influencer arrestato per stalking a Sophie Codegoni. Il giallo della smentita sui social (poi cancellata)

​Alessandro Basciano, influencer e deejay, è stato arrestato per stalking nei confronti dell'ex compagna Sophie Codegoni, noto volto televisivo. La coppia si era conosciuta al Grande Fratello e hanno una bambina di poco più di un anno. La richiesta di arresto, firmata dalla procura di Milano, per atti persecutori è stata autorizzata dalla gip Anna Magelli.

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La storia nata in tv

La relazione tra i due era nata nel 2022 durante il reality Grande Fratello

L'indiscrezione di Corona

L’indiscrezione era stata lanciata ieri, 21 novembre, dal portale d’informazione di Fabrizio Corona, Dillinger News, che riportava la notizia dell’arresto del dj “per i campi di imputazione di stalking e minacce nei confronti di Sophie Codegoni“, si legge sul sito. «La polizia di Moscova, a Milano, è andata a prendere Alessandro Basciano a casa per condurlo in arresto nel carcere di San Vittore – aggiunge Dillinger -.

Nei giorni scorsi Alessandro Basciano ha saputo che lei (Sophie Codegoni, ndr) era stata a cena con dei suoi amici della moda milanese, ovvero Mattia Ferrari e Alberto De Pisis e a quel punto è corso con la sua macchina per andarla a cercare, incontrando lo stesso Ferrari, picchiandolo e distruggendogli la macchina».

La smentita e il post cancellato

Indiscrezione che però è stata subito smentita dallo stesso Basciano attraverso alcune storie Instagram: «La gente gioca anche su argomenti seri follia pura», sono le parole dell’ex gieffino poco dopo che si è diffusa la notizia del suo presunto arresto. Le storie, però, sarebbero state cancellate poco dopo.

Gli audio delle telefonate

 Corona, alla smentita del diretto interessato, ha aggiunto: «Basciano è in galera per il reato 612 BIS (Codice Rosso). Atti persecutori gravissimi»,  scrive l’ex re dei paparazzi su Instagram, che poi rivela di aver parlato con lo stesso Basciano e con il suo avvocato al telefono, condividendo poi gli audio delle due telefonate: “L’anno scorso lei ha cominciato a denunciarlo per atti persecutori perché era violento – spiega a Corona il presunto avvocato, la cui identità, né la sua associazione a Basciano, sono state confermate -. Hanno fatto un arresto mediatico? Io temo di sì”. Nessun commento, invece, da parte di Codegoni.