Come ci si sposa in Italia? Meno matrimoni, più unioni civili. Crescono le seconde nozze

Meno matrimoni, più unioni civili. Si divorzia più in Liguria e nelle Isole e sempre più persone scelgono di sposarsi nuovamente. E se gli italiani sono restii a convolare a nozze, sono invece tanti gli stranieri che scelgono proprio il Bel Paese per celebrare con un “sì” il loro amore. Sono alcuni dei dati diffusi dall’Istat che mostrano in che modo cambiano le coppie in Italia.

I nuovi matrimoni

Nei primi otto mesi di quest’anno, si sono celebrati poco più di 184 mila matrimoni: sono scesi del 6,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2023. A calare sono soprattutto i matrimoni religiosi, seguendo un trend ormai in atto da tempo: quelli in Comune costituiscono ormai quasi il 60% del totale. Se le nozze calano, aumentano invece del 7,3% le unioni civili tra persone dello stesso sesso, più gli uomini (il 56%) che le donne. Chi si sposa lo fa soprattutto in separazione dei beni, di nuovo a conferma di una tendenza ormai in atto da parecchi anni.

Dove si divorzia di più

Liguria, Sicilia e Sardegna sono le regioni italiane in cui si conta il maggior numero di divorzi rispetto al numero di abitanti. I matrimoni più solidi sono invece nella Provincia autonoma di Bolzano, seguita da Molise e Basilicata. In tutta Italia le coppie che si sono separate nel 2023 sono state quasi 80 mila, circa 12.300 nelle tre regioni in testa alla classifica dei divorzi. In Liguria sono stati 2.344, in Sicilia 7.538 e in Sardegna 2.481.

Le seconde nozze

Le seconde o successive nozze hanno toccato picchi mai raggiunti prima: più di 44 mila, circa il 24% di tutti i matrimoni celebrati nel 2023. I matrimoni vengono celebrati soprattutto di sabato, quello in cui se ne fanno di meno è il martedì – d’altro canto, il proverbio dice che “né di Venere, né di Marte non si sposa e non si parte”.

I periodi più gettonati sono i classici: da inizio settembre fino a fine ottobre e il mese di giugno. In testa alle giornate con più unioni il 9 settembre. Nel 2023 sono state celebrate 29.732 nozze con almeno uno sposo straniero, pari al 16,1% del totale. Quasi i tre quarti dei matrimoni misti riguardano coppie con sposo italiano e sposa straniera.
Alle prime nozze si arriva tardi: tanti i giovani che vivono in casa oltre i 30 anni. Gli uomini si sposano in media attorno ai 35 anni, le donne verso i 32.

Chi si sposa in Italia

Oltre agli italiani, tanti stranieri vengono dall’estero appositamente per avere il Bel Paese come sfondo del proprio amore. Nel 2023 sono state più di 3.300 coppie, circa il 2% del totale dei matrimoni. Si tratta di un vero e proprio turismo matrimoniale che impiega i lavoratori del settore wedding a caccia delle location più belle per gli innamorati che vengono dall’estero.