Cremona, Paolo Gamba ucciso a coltellate dal coinquilino: Marco Viti era uscito dal carcere 10 giorni fa

Un uomo di 44 anni è stato ucciso a coltellate, al culmine di una lite, nell'abitazione che condivideva pare da pochi giorni con il suo presunto assassino. È successo nel primo pomeriggio di oggi in un palazzo popolare di Borgo Loreto a Cremona e il movente potrebbe essere legato alla droga. Sul posto la polizia. Il coinquilino è già stato fermato.

La vittima si chiamava Paolo Gamba. L'assassino, che viveva con lui da qualche giorno, è stato arrestato dalla polizia: si tratta del 48enne Marco Viti, uscito dal carcere appena dieci giorni fa.

Stando ai primi accertamenti il delitto potrebbe essere maturato nell'ambiente della droga. Di sicuro, Viti ha accoltellato Gamba - pare con un coltello da cucina - al culmine di una lite, iniziata nel pomeriggio nell'appartamento di un palazzo di via Patrioti, nel quartiere di Borgo Loreto.

È stato l'assassino a chiamare la polizia: «Ho ucciso il ragazzo che abita con me», ha spiegato per poi lasciarsi ammanettare dai poliziotti. Sul posto gli agenti della squadra mobile e il magistrato di turno.