È giallo sulla morte della cittadina americana di 64 anni deceduta utilizzando la controversa capsula suicida Sarco in un'area boschiva a Merishausen, nella Svizzera settentrionale. A seguito delle indagini della polizia, sono venuti alla luce alcuni particolari sugli ultimi istanti di vita della donna. Dall'autopsia sarebbero emersi dei «segni di strangolamento» sul collo e una sospetta sequenza temporale per quanto riguarda l'apertura e la chiusura del dispositivo.