aggiornamento 20 Novembre 2024 16:26
Secondo i media inglesi missili Storm Shadow di fabbricazione britannica sarebbero stati lanciati per la prima volta contro obiettivi all’interno della Russia. Il portavoce del primo ministro Keir Starmer ha rifiutato di commentare. La notizia arriva il giorno dopo l’uso dei missili ATACMS USA da parte di Kiev in territorio russo.
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Il quotidiano inglese The Guardian ha riferito di aver appreso che missili Storm Shadow di fabbricazione britannica sarebbero stati lanciati per la prima volta contro obiettivi all'interno della Russia. Succede il giorno dopo che missili ATAMCS di fabbricazione americana sono stati lanciati nella regione russa d Bryansk.
Il portavoce del primo ministro Keir Starmer ha rifiutato di commentare. Anche Bloomberg ha segnalato l'utilizzo dei missili britannici oggi, citando un funzionario occidentale anonimo.
Immagini non confermate diffuse su Telegram sembrano mostrare frammenti di un missile in una posizione all'interno della regione di Kursk. La Gran Bretagna aveva precedentemente affermato che l'Ucraina avrebbe potuto utilizzare i missili da crociera Storm Shadow all'interno del territorio ucraino, ma il governo di Volodymyr Zelenskyy aveva insistito nei mesi scorsi per ottenere il permesso di colpire obiettivi all'interno della Russia.
Se confermata da fonti ufficiali, la notizia seguirebbe la decisione del presidente USA uscente Joe Biden di dare il via libera all'uso di missili ATACMS contro obiettivi in Russia in risposta al dispiegamento di migliaia di soldati nordcoreani nel Kursk, a cui Mosca ieri aveva ribattuto che ci sarà una risposta "appropriata e tangibile".
In aggiornamento.