Una svolta esistenziale quella che potrebbe intraprendere la Georgia, piccolo paese caucasico di più di 3 milioni di abitanti situato immediatamente a sud della Russia e ai margini dell’Europa, intesa sia come continente che come concetto culturale e geopolitico. Questo paese dalla cultura, lingua e tradizioni millenarie si trova da sempre protagonista di una danza della sopravvivenza che lo avrebbe portato quest’oggi a questo punto critico della sua storia. Ieri, 26 ottobre, nel Paese si sono svolte le attese elezioni legislative e, con lo scrutinio che volge al termine, il ministero dell'Int...
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