21 Novembre 2024 09:17
L’insolito contrabbando scoperto all’aeroporto internazionale Jorge Chaves in Perù. Il personale di sicurezza si è insospettito quando ha notato che il passeggero sudcoreano di 28 anni aveva lo stomaco “insolitamente gonfio”. Aveva legato attorno alla vita decine di contenitori cilindrici con dentro ragni e insetti.
Una delle tarantole sequestrate
Un contrabbandiere e trafficante di animali esotici è stato arrestato perché scoperto con ben 320 tarantole, 110 millepiedi e nove formiche proiettile legate in vita. L’insolito contrabbando scoperto quindi giorni fa all’aeroporto internazionale Jorge Chaves, principale aeroporto nazionale ed internazionale del Perù. Il rinvenimento durante i controlli sui passeggeri dello scalo in partenza su voli internazionali.
Un cittadino sudcoreano di 28 anni, che stava per imbarcarsi su un volo diretto in Francia dove avrebbe fatto scalo per ripartire verso la Corea, è stato fermato per ulteriori controlli quando i funzionari della sicurezza aeroportuale si sono accorti che aveva uno strano rigonfiamento all’altezza dell’addome. Per lui è scattata così una perquisizione approfondita che ha portato all’incredibile scoperta.
Secondo una dichiarazione del servizio nazionale forestale e della fauna selvatica del paese sudamericano, il SERFOR, il personale di sicurezza dell'aeroporto si è insospettito quando ha notato che il passeggero sudcoreano di 28 anni aveva lo stomaco "insolitamente gonfio".
Dai controlli è emerso che il giovane aveva legato attorno alla vita decine di contenitori cilindrici con dentro gli animali. “L’uomo aveva messo gli animali in piccoli contenitori tappati con carta e contenuti in due cinture legate alla vita” spiegano dal SERFOR secondo il quale questi insetti vengono solitamente contrabbandati e venduti a prezzi elevati come animali domestici esotici, un commercio che frutta milioni di dollari ai contrabbandieri di tutto il mondo.
Le autorità ritengono che gli insetti siano stati prelevati dalla regione dell'Amazzonia peruviana Madre de Dios. L’uomo è stato arrestato perché le tarantole sono una specie considerata a rischio e il procuratore peruviano per i reati ambientali ha aperto un'indagine sul caso.
Gli insetti sono stati sequestrati e presi in custodia dalle autorità locali. Si tratta di 35 tarantole adulte della specie Paphobeteus antinous , grandi quanto una mano; 285 tarantole giovani della specie Theraphosidae ; 110 millepiedi ( Scolopendra sp.) e nove formiche proiettili (Paraponera clavata) , queste ultime, essendo di dimensioni più piccole, erano in piccoli contenitori di plastica.