Perché i turisti stanno provando a boicottare i mercatini di Natale in Gran Bretagna

5 ore fa 1

Cosa sta accadendo nei mercatini di Natale della Gran Bretagna? Prezzi spropositati, cibo scadente e folla eccessiva: ecco per quale motivo i turisti stanno provando a boicottarli attraverso i social.

Immagine

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Natale 2024 si avvicina e praticamente in ogni città stanno comparendo luminarie, decorazioni a tema e vetrine piene di idee regalo. Naturalmente non mancano gli iconici mercatini, che anno dopo anno stanno diventando un una meta turistica sempre più gettonata sia in Italia che in Europa. C'è chi organizza un viaggio per visitare quelli più tradizionali, chi preferisce le varianti più economiche, la cosa certa è che il periodo delle festività può dirsi ufficialmente cominciato solo nel momento in cui inaugurano le magiche fiere natalizie. L'unico piccolo "inconveniente"? A volte bancarelle e stand sono decisamente più deludenti di quanto si immaginava. È proprio quanto sta accadendo nel Regno Unito, dove migliaia di visitatori stanno provando a boicottare i mercatini di Natale.

Cosa sta accadendo nei mercati di Natale inglesi

Concepiti per rallegrare e rendere ancora più magico il periodo delle feste, i mercatini di Natale sono diventati la nuova ossessione dei turisti internazionali, peccato che non sempre soddisfino le loro aspettative. Quelli inaugurati poco più di una settimana fa in Gran Bretagna, ad esempio, sembrano essere usciti dal mondo di Scrooge piuttosto che da una fiaba (almeno a detta di coloro che li hanno visitati). La cosa che forse nessuno si aspettava è che i viaggiatori indignati si sarebbero serviti dei social per boicottarli, "denunciando" con foto e video tutto ciò che proprio non funziona in queste fiere natalizie.

Il mercatino di Natale di Manchester

Il mercatino di Natale di Manchester

Instagram vs. reality: come sono davvero i mercatini di Natale

Cibo costoso, regali "squallidi" e file infinite per avvicinarsi agli stand: gli utenti di TikTok che hanno visitato i mercatini di Natale inaugurati praticamente in tutta la Gran Bretagna stanno condividendo i video delle loro esperienze "surreali". Manchester, York, Birmingham, Liverpool: queste sono solo alcune delle città finite al centro delle polemiche a causa dei prezzi spropositati, dell'obbligo di consumazione e del cibo di scarsa qualità proposto a costi elevatissimi (una porzione di patatine, ad esempio, costa 10 sterline). Ciò che viene denunciato è il fatto che le bancarelle sono diventati dei moderni pop-up store che non hanno nulla di tradizionale e che marciano sul trend del momento solo per arricchirsi. Il tentativo di boicottaggio riuscirà a ottenere i risultati sperati o la "follia natalizia" prenderà il sopravvento?

Leggi tutto