Si chiamano Pietro Montanino e Maria Zaccaria, sono marito e moglie e dal 29 ottobre di loro non si sa più nulla. Spariti nel nulla. Sono di Frattamaggiore, in provincia di Napoli. Un mistero avvolge la scomparsa della giovane coppia campana che ha lasciato nel caos le loro famiglie e la comunità. Lo scorso 29 ottobre hanno lasciato i due figli dai nonni facendo poi perdere le loro tracce.
Pietro Montanino e Maria Zaccaria scomparsi, il giallo
L’immagine di Pietro, che non riesce a sorridere accanto a una torta nuziale, gli occhi di Maria, pur nella loro bellezza, riflettono una tristezza profonda. Cosa è successo ai due neo sposi? Perché quelle espressioni tristi nel giorno più bello della loro vita? Troppe domande senza risposta.
I BAMBINI
«Venerdì scorso (25 ottobre) li ho uniti in matrimonio, al comune, col rito civile, martedì sono scomparsi nel nulla. Si sono allontanati a piedi, senza lasciare tracce, lasciando due bambini a casa della nonna. Da qualche ora è partito l'avviso anche sui social, dopo la denuncia presentata dai familiari mercoledì mattina». Lo scrive il sindaco di Cesa, Enzo Guida, su Facebook, in merito alla scomparsa della coppia per la quale è stata presentata denuncia ai Carabinieri. «Maria Zaccaria e Pietro Montanino, residenti a Cesa dove abitando, hanno fatto l'ultima telefonata martedì alle 17 circa, per avvisare la sorella di lei che avevano avuto un imprevisto ed era necessario andare a riprendere il bambino al calcetto. Da quel momento il telefono di Pietro è muto, irreperibile. Quello di Maria invece era stato lasciato a casa. Chiunque abbia notizie, se qualcuno li ha visti, se vi capita di incontrarli, per cortesia, comunicate tutto immediatamente alle forze dell'ordine. Vi chiedo di condividere questo post, per cercare di arrivare al maggior numero di persone», conclude Guida.
Il sindaco di Frattamaggiore, Marco Antonio Del Prete, ha lanciato un accorato appello ai cittadini: «Pietro e Maria sono scomparsi e noi siamo tutti preoccupati. Vi chiedo di aiutarci a diffondere questa notizia». Anche don Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde a Caivano, ha esortato la comunità a unirsi nella ricerca: «Aiutiamoli a tornare a casa. Diffondiamo la notizia».