Alla fine la Rai si arrende agli ascolti flop de “L'Altra Italia”, talk politico condotto dall'ex Iena Antonino Monteleone che ha catalizzato poco l'attenzione del pubblico, attivo sulle nuove piattaforme di comunicazione, nonostante il tag con cui Rai 2 ha promosso l'ultima puntata. «Giovedì 31 ottobre - informa la Direzione Approfondimento di Viale Mazzini in una nota - andrà in onda l'ultima puntata della trasmissione «L'Altra Italia». Nelle prossime settimane insieme al conduttore Antonino Monteleone, con la Direzione Distribuzione e la Direzione Marketing avvieremo delle riflessioni per realizzare una nuova trasmissione con un nuovo format e una collocazione in palinsesto più efficaci».
Flop ascolti
Già il debutto, il 3 ottobre, era stato sotto le attese: Monteleone si era fermato a 276mila spettatori (1,8% di share). Il 10 ottobre ha fatto anche peggio, registrando 276.000 utenti e l'1.6% di share. La debacle il 17 ottobre: L'Altra Italia ha registrato «ascolti mai visti prima nella storia della Rai», come sottolineato dal Pd, con uno share dello 0,99% e appena 169mila telespettatori in prima serata. Il 25 ottobre la situazione non è migliora di tanto: il programma si è fermato a 206mila spettatori pari all'1.2%. Antonio Monteleone aveva promesso che il format non avrebbe «fatto sconti a nessuno».
Trend negativo
Ma l'apprezzamento del pubblico non è andato come sperava. Grande successo invece per il ritorno di Don Matteo nella versione con Raoul Bova nei panni di Don Massimo, a capitanare una concorrenza che ha visto in campo, contro L'Altra Italia, anche Le Iene, Piazzapulita, Dritto e Rovescio e Splendida Cornice. Insomma non è mai scattato il feeling con i telespettatori. Un problema che non riguarda soltanto Monteleone: il giovedì negli ultimi anni per Rai2, dopo l'epoca dei fasti di Michele Santoro, si è sempre dimostrata una serata ostica per tutti i talk che negli ultimi anni si sono inabissati negli ascolti. Tra i precedenti poco fortunati, Nemo - Nessuno escluso con Enrico Lucci e Valentina Petrini, Popolo Sovrano con Alessandro Sortino, Seconda Linea con Alessandro Giuli e Francesca Fagnani, Titolo V con Roberto Vicaretti e Francesca Romana Elisei, Che c'è di nuovo condotto da Ilaria D'Amico.