È consigliato diffidare delle offerte troppo allettanti ed evitare la richiesta di pagamento su carte prepagate
Devi rinnovare la Rc auto? Occhio a non cadere nell'inganno! Le truffe online legate alle assicurazioni auto sono diventate un fenomeno sempre più diffuso. Un esempio recente riguarda un automobilista di Montecalvo Irpino, che, attirato da un’offerta vantaggiosa su internet, ha versato 300 euro per una polizza assicurativa che si è rivelata inesistente. In un altro caso, a Piacenza, due truffatori si sono finti operatori assicurativi, riuscendo a sottrarre denaro attraverso un QR code per il pagamento, senza che venisse mai emessa alcuna polizza. In questo contesto, è fondamentale essere cauti e riconoscere i segnali di allarme per non cadere nelle mani dei truffatori. Ecco come non essere la prossima vittima.
Cosa è accaduto a Montecalvo Irpino
Come anticipato, una delle ultime truffe riguarda un automobilista di Montecalvo Irpino, in provincia di Avellino, è rimasto vittima di un raggiro dopo essere stato attratto da un'offerta particolarmente conveniente per una polizza assicurativa online. Dopo aver effettuato il pagamento di 300 euro su una carta prepagata, non ha ricevuto alcun riscontro né documentazione relativa alla polizza. Preoccupato per l'accaduto, ha deciso di denunciare l'incidente ai carabinieri. Le indagini hanno portato all'individuazione di una donna di 40 anni, residente in provincia di Crotone, che è stata denunciata alle autorità giudiziarie per il reato di truffa.
Come riconoscere un'assicurazione falsa
Il fenomeno delle assicurazioni fantasma sta diventando sempre più diffuso, con un numero crescente di persone che cadono vittima di truffatori online. Ghost broking e ghost insurance sono termini che descrivono attività fraudolente nel settore assicurativo. I truffatori che operano in questo modo si spacciano per intermediari legittimi, proponendo polizze che in realtà non esistono o che sono completamente invalide. In altri casi, emettono polizze false o contraffatte, spesso senza possedere le licenze o le credenziali necessarie per operare legalmente nel settore. Per riconoscere un'assicurazione falsa, è importante prestare attenzione a vari segnali di allarme. Prima di tutto, è essenziale verificare la reputazione del sito web tramite il quale si acquista la polizza. Molti truffatori creano siti web con nomi simili a quelli di compagnie assicurative conosciute, ma senza alcuna legittimità. Per evitare questi rischi, è sempre bene consultare il sito dell'Ivass, l'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, che fornisce una lista aggiornata delle compagnie autorizzate in Italia. In secondo luogo, una compagnia legittima deve fornire informazioni complete, tra cui un indirizzo fisico, numeri di telefono e un'email verificabile. La mancanza di questi dettagli è un chiaro segno di truffa.
Cosa verificare
Per capire se si tratta di un servizio serio è importante diffidare delle offerte troppo allettanti, specialmente quelle ricevute via messaggi, WhatsApp, telefono o social media, soprattutto se i prezzi sono insolitamente bassi. Spesso le polizze false hanno una durata limitata e non coprono adeguatamente i rischi. Un altro indizio da non sottovalutare è la richiesta di pagamento su carte prepagate, che difficilmente permettono di rintracciare i truffatori. Le assicurazioni legittime non utilizzano questo metodo di pagamento, poiché rende più difficile il recupero del denaro. Infine, è fondamentale accertarsi che il sito web offra un'area riservata ai clienti, dove poter scaricare documenti ufficiali come la polizza e l’attestato di rischio. Se queste funzionalità mancano, è molto probabile che ci si trovi di fronte a una truffa. È importante verificare che la compagnia sia iscritta al Registro delle Imprese e dei Gruppi Assicurativi (RIGA), per accertarsi della sua regolarità. Inoltre, se la polizza è proposta da un intermediario, è fondamentale controllare che sia registrato al Registro Unico degli Intermediari (RUI) o all'Elenco degli Intermediari dell'Unione Europea. Anche la ricerca di recensioni e opinioni su forum e siti specializzati può essere utile per farsi un'idea della reputazione della compagnia. In caso di dubbi, è possibile contattare l'Ivass per ricevere informazioni e chiarimenti.
Come comportarsi in caso di truffa
Se si sospetta di essere stati vittima di una truffa assicurativa, è importante intraprendere alcune azioni per tutelarsi. Innanzitutto, è consigliabile verificare l’autenticità della polizza. Questo può essere fatto facilmente utilizzando il Portale dell’Automobilista, inserendo la tipologia di veicolo e il numero di targa per accertarsi che la copertura sia effettivamente attiva. Nel caso in cui si scopra che la polizza è falsa, la denuncia alle autorità competenti è un passo fondamentale. La Polizia o i Carabinieri dovrebbero essere informati immediatamente, così da poter avviare un'indagine.
Infine, se il pagamento è stato effettuato tramite metodi tracciabili, come bonifico bancario o carta di credito, sarebbe prudente contattare la propria banca o l'istituto di credito per capire se persista la possibilità di ottenere un rimborso.