22 Ottobre 2024 8:10
Ventuno fermate tra Subaugusta e Ponte Mammolo, collegando le metro A, B e C. La nuova tramvia su viale Palmiro Togliatti sarà pronta da cronoprogramma per giugno 2026 e sarà in grado di trasportare 42.000 passeggeri al giorno.
Caschetto di ordinanza ben calcato in testa e pala in mano, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha inaugurato ieri un nuovo cantiere nella capitale, quello che porterà alla nuova tramvia su viale Palmiro Togliatti. Un investimento di 184 milioni di euro di fondi PNNR, per un intervento considerato strategico per migliorare la rete su ferro del trasporto pubblico della capitale. Dopo ventisei anni apre un nuovo cantiere per una nuova linea di tram nella capitale.
Un tram che collega metro A, B e C.
La linea si snoderà sul rettilineo di viale Togliatti dalla stazione della linea B di Ponte Mammolo alla stazione della linea A di Subaugusta, toccando anche la metro C (stazione di Centocelle) e la linea ferroviaria regionale FL2. In tutto otto chilometri di percorso che cambierà la mobilità di un intero quadrante della città.
Tram Togliatti: fine lavori giugno 2026
In tutto 21 fermate che rappresentano nei piani il primo tratto di una linea che arriverà da Subaugusta all'Ardeatina, e da qua a viale Marconi per raggiungere il tram 8. La fine dei lavori è prevista per il giugno del 2026. Secondo i piani le corse passeranno nell'ora di punta ogni 4 minuti, con vetture con una capienza di 240 passeggeri, per 3.500 passeggeri nell'ora di punta e 42.000 passeggeri al giorno.
Gualtieri: "Rivoluzione trasporti nel quadrante di Roma Est"
Il sindaco di Roma Gualtieri ha sottolineato come la nuova tramvia "rivoluzionerà il tpl in una zona non centrale, superando finalmente il principio secondo cui le linee importanti sono solamente quelle che arrivano nel centro di Roma. È un salto di qualità nella dotazione infrastrutturale della Capitale che finalmente inizia a recuperare il tanto tempo perduto in questo ambito così decisivo per la vita dei cittadini". Il primo cittadino ha poi parlato della funzione di raccordo del nuovo tram su via Togliatti: "Collegherà i quartieri di tre Municipi della città, intrecciandosi con ben cinque linee su ferro svolgendo una funzione decisiva per la mobilità del quadrante est, non solo per i numeri significativi dal punto di vista trasportistico – con 24 convogli che percorreranno quasi 8 chilometri – ma perché questo tram farà sistema con altri assi del trasporto pubblico":
Patanè: "Un'infrastruttura fondamentale"
"Dopo 28 anni – ha commentato l'assessore ai Trasporti Eugenio Patanè – a Roma riparte un cantiere per un'infrastruttura fondamentale per rivoluzionare la mobilità della città. La tramvia Togliatti sarà un'opera strategica per il quadrante sud-est della capitale perché connetterà le linee metro A, B e C e la ferrovia urbana FL2. La linea è ancora più importante perché è il primo tracciato tangenziale e rappresenta il primo stralcio di una tratta ben più lunga che sarà implementata dal tram che da Subaugusta arriverà fino all'Ardeatina e poi a Marconi per ricongiungersi con il tram 8".
Legambiente: "Tramvia opera strategica per transizione ecologica"
A fare il tifo per il nuovo cantiere anche l'associazionismo ambientalista. All'inaugurazione del cantiere anche Stefano Ciafani presidente nazionale di Legambiente e Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio e responsabile mobilità dell'associazione. "Ora avanti con tutti i cantieri della transizione ecologica che continueremo ad accompagnare e sostenere, con i nostri caschetti gialli e i nostri slogan: per ridurre l'inquinamento atmosferico, il folle numero di auto circolanti e le emissioni climalteranti, cominciando finalmente a dare un grande contributo romano, nella lotta alla crisi climatica che continua velocemente a sconvolgere i territori e la vita di comunità intere come anche in queste ore vediamo accadere per l'ennesima volta anche in Italia", commenta Legambiente.