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di F. Q. | 21 Novembre 2024
Un “allarme aereo su larga scala”, poi l’annuncio. L’aeronautica militare di Kiev ha dichiarato che la Russia ha lanciato un missile balistico intercontinentale dalla regione meridionale di Astrakhan durante un attacco mattutino contro l’Ucraina. È la prima volta che la Russia utilizza un missile così potente e a lungo raggio durante la guerra. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, si è rifiutato di commentare: “Vi consiglio di rivolgervi alla Difesa – risposto a una domanda dei giornalisti -, non ho nulla da dire in questo momento sull’argomento”.
I comandi militari ucraini hanno reso noto che i russi hanno lanciato un missile aero-balistico Kh-47M2 “Kinzhal” da un aereo da caccia MiG-31K dalla regione di Tambov. Il missile ha una gittata di migliaia di chilometri e può portare sia testate convenzionali che nucleari. Inoltre i bombardieri strategici Tu-95MS della regione di Volgograd hanno lanciato sette missili da crociera Kh-101. L’attacco ha preso di mira aziende e infrastrutture nella città centro-orientale di Dnipro.
L’Ucraina ha utilizzato missili statunitensi e britannici per colpire obiettivi all’interno della Russia, azione che Mosca aveva avvertito sarebbe stata vista come una grave escalation. L’amministrazione uscente americana di Joe Biden “continua a gettare benzina sul fuoco”, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.