Antonio Conte nel cuore di Napoli: così rende orgogliosa una città

1 settimana fa 28

Un uomo del Sud, certo. Ma anche un uomo che ha trascorso la sua vita indossando due colori, il bianco e il nero della Juventus, prima da calciatore e poi da allenatore, vincendo tutto. Eppure ad Antonio Conte è bastato davvero poco per calarsi nella realtà di Napoli, fin dal primo giorno, quando arrivarono trecento tifosi in piazza Plebiscito per salutarlo.

Nessuno si è mai permesso di “contestare” quel passato. E ci mancherebbe. Il feeling con Napoli è stato immediato. Conte ha subito percepito la voglia di riscatto dei napoletani e l'ha fatta sua, anche perché voleva tornare in grande stile sul palcoscenico della serie A. «Stiamo rendendo orgogliosa una città» ha detto, con un filo di sincera commozione, alla fine della partita conto il Milan, la quinta di fila vinta da una squadra che nello scorso campionato faticava a metterne insieme due.

Quell'entusiasmo di fine giugno, nell'assolata piazza dove si era festeggiato un anno prima il terzo scudetto, ha  colpito Conte. «Dovrò meritare questa fiducia», disse. Ha iniziato a muovere convinti passi con questo gruppo, «tra i migliori che ho avuto: vedo qui tanta passione». La vede anche in questa Napoli che gli è amica fin dal primo giorno e alla quale vuole regalare un nuovo sogno. Lui di scudetto non parla e non soltanto per scaramanzia. Gli hanno insegnato così alla Juventus. Si parla con i fatti.

Leggi tutto