Il dolore della famiglia di Aurora, la tredicenne caduta dall’ottavo piano a Piacenza, si intreccia con accuse pesanti rivolte a M.S., l'ex fidanzato di 15 anni indagato per omicidio volontario. Viktoria, la sorella maggiore, si è espressa pubblicamente sui social e in un’intervista a La Stampa, accusando apertamente il ragazzo di essere responsabile della morte di Aurora. «Non starò mai in silenzio», ha dichiarato, chiedendo che venga fatta giustizia. Secondo Viktoria, Aurora aveva paura di lui: le chat e gli screenshot conservati dalla ragazza sarebbero pieni di messaggi in cui raccontava di essere spaventata e oppressa.