Momenti di tensione sabato sera a Lampedusa, dove tre bersaglieri fuori dal servizio sono stati aggrediti da alcune persone del luogo ancora da identificare
Un raid punitivo di una tale violenza che allarma e preoccupa chi sta indagando. Tre bersaglieri sono stati brutalmente accerchiati e picchiati da una decina di persone, la notte tra sabato e domenica, mentre rientravano in caserma a Lampedusa dove sono impegnati nell'ambito dell'operazione "Strade sicure". I fatti sarebbero avvenuti in due distinti momenti della serata di sabato. In una prima fase i tre bersaglieri, in abiti civili, hanno avuto un litigio con alcuni giovani lampedusani nella centralissima via Roma. Nonostante l'alterco la situazione è rientrata velocemente e comunque davanti alla presenza di decine di persone che affollavano il centro storico dell'isola. In un secondo momento, mentre i bersaglieri tornavano in caserma, sono poi stati raggiunti da una vera e propria spedizione punitiva con una decina di persone che li hanno accerchiati, spintonati e picchiati.
I tre bersaglieri sono originari di Palermo e Lecce e sono attualmente di servizio sulla più grande delle isole Pelagie. Due di loro, etrambi 23enni sono stati soccorsi e trasportati al poliambulatorio dell'isola dove hanno raccontato quanto avvenuto. Da lì sono stati condotti a Palermo in elisoccorso per le necessarie cure per i traumi riportati: le loro condizioni comunque non sarebbero gravi. Il terzo bersagliere, invece, è stato ferito in maniera lieve ed è stato medicato in ambulatorio.
Non è chiaro il motivo dell'aggressione, avvenuta in via Roma, e seguita da quella che ha tutte le caratteristiche di una spedizione punitiva nei pressi della caserma dell'Aeronautica militare. Dell'inchiesta, con il coordinamento del sostituto procuratore di turno, si stanno occupando - già dalla notte fra sabato e domenica - i carabinieri della tenenza di Lampedusa e c'è un fascicolo aperto dalla Procura. L'episodio di violenza, a quanto pare, non sarebbe da ricollegare a motivi di servizio dei tre bersaglieri ma presumibilmente ad un alterco avvenuto per futili motivi.
Si indagherà in ogni caso in tutte le direzioni. Le indagini dei militari dell'Arma, indirizzate a identificare i componenti del gruppo di violenti si sarebbero concentrate su via Roma dove esiste un sistema di videosorveglianza.