La donna più longeva d'Italia abita a Faenza e ha da poco spento 114 candeline. Si chiama Claudia Baccarini ed ha anche una pagina Wikipedia. Il suo "record" è stato certificato dall'Istat
Tra i tanti record del nostro Paese ce n'è uno che ci rende particolarmente orgogliosi, quello raggiunto da Claudia Baccarini, che tutti chiamano "Nonna Claudia". Ha raggiunto l'età di 114 anni ed è la donna più anziana d'Italia certificata anche dall'Istat.
La figlia ha 90 anni
L'arzilla nonna di Faenza (Ravenna) è anche la terza più longeva d'Europa, e fra le prime dieci persone più vecchie del mondo tanto da avere una sua pagina anche su Wikipedia. "I miei 114 anni? Non li conto più... A dire il vero mi impressiona più che mia figlia ne stia per compiere 90", ha raccontato lucidissima in un'intervista a Repubblica.
114 candeline
Il record lo ha raggiunto lo scorso 13 ottobre quando circondata da da nipoti e pronipoti - con cui la differenza d'età arriva anche a 100 anni - ha spento le 114 candeline. A chi le chiede come si spiega questo traguardo la "nonna" risponde senza esitazione: "Il Signore mi vuole lasciar qui, forse si sarà dimenticato di me...". Ora si appresta anche a conoscere il nuovo medico, il suo è già andato in pensione da tempo, ma grazie alla buona salute di cui gode, non c'è stato bisogno di sapere chi lo ha sostituito.
Chi è nonna Claudia
Una vita certamente non semplice come quella di tante donne che passavano le giornate dietro alla famiglia e ai tanti figli messi al mondo. La signora Claudia è arrivata a ben 10, nati tra il 1935 e il 1953 e avuti dal marito Pietro Baldi, un imprenditore agricolo scomparso nel 1998, che è stato anche sindaco di Faenza negli anni '50.
Sicuramente i tempi erano altri, i figli venivano allevati con poco, ma 10 non sono certo uno scherzo neanche per l'epoca quando le comodità moderne erano inesistenti. Nonostante questo ha sempre trovato spazio per le sue grandi passioni come quella del ricamo che l'ha vista realizzare dei veri e propri capolavori. E ancora fare la maglia, passione che ha portato avanti fino a sei mesi fa. Poi purtroppo la vista si è abbassata e ha dovuto rinunciare alla sua amata lana.
Musica, libri e settimana enigmistica
Ma la signora non si è certo limitata alle sole attività manuali, passioni che le nostre nonne sapevano eseguire alla perfezione: "Mamma ama i libri e la settimana enigmistica, oltre che per il pianoforte - racconta il figlio Francesco - Ancora adesso ogni tanto lo suona, ricorda alcuni motivi. Ascolta volentieri Mozart e Beethoven, la musica le fa compagnia. È stata a lungo impegnata nel volontariato ed è andata sempre a messa; ora che ha difficoltà a uscire di casa recita il rosario alla tv".
Amante della buona tavola
Claudia è anche una "buona forchetta" e nonostante l'età non rinuncia ai piaceri della tavola: "Adora i cappelletti romagnoli e anche i dolci.-aggiunge il figlio - Ma niente fumo, vino e caffè, preferisce invece il tè". Sarà forse questo il segreto della sua longevità?
La casa rovinata dall'alluvione
Tanti anni di vita le hanno fatto vivere grandi gioie ma anche molti dolori, ma quello che ha visto appena un anno fa è stata una cosa che in tutta la sua vita non le era mai accaduta.
L'alluvione aveva danneggiato il primo piano della sua abitazione dove abita ancora oggi da sola con alcune assistenti. Guardando la quantità d'acqua dalla finestra del primo piano ha detto: "In tutti questi anni di vita, non avevo mai visto uscire il fiume".