La dottoressa Becky Kennedy ha spiegato su Instagram la sua infallibile tecnica per rendere meno frenetica la preparazione per andare a scuola dei propri figli, invitando gli utenti a provare il trucco.
Credits: Profilo Ig di @Dott.ssa Becky Kennedy
“Ho vissuto la mattinata meno stressante della mia vita con i miei figli, oggi prima di scuola, mettendo in atto la mia strategia del non fare niente” ha esordito così in un suo video su Instagram la dottoressa Becky Kennedy, psicologa clinica e mamma di tre figli.
La dottoressa ha quindi spiegato il suo metodo ai genitori dettagliatamente, promettendo loro mattine molto meno frenetiche.
Il metodo del non fare niente
La dottoressa Becky Kennedy è una psicologa clinica che diffonde attraverso Instagram le sue conoscenze per aiutare mamme e papà nel loro compito più difficile: fare i genitori.
L’ultimo consiglio della dottoressa arriva da una sua esperienza personale, in una mattina come tante, durante la quale i suoi bimbi si preparavano per andare a scuola, al posto di agire come ha sempre fatto ha sperimentato un nuovo trucco: non fare niente.
“Questa mattina mia figlia mi ha raggiunta in cucina, per fare colazione e ha iniziato a lamentarsi del cibo preparato, dicendomi che lei odia i waffle” spiega la psicologa ai suoi followers su Instagram.
Se generalmente la donna avrebbe risposto alla bimba ricordandole che fino al giorno prima quello era il suo piatto preferito, ha deciso di fare un respiro profondo e non rispondere niente, limitandosi a guarda e comprenderla.
“Poi è stato il turno di mio figlio, che è sceso lamentandosi di non aver trovato la sua felpa pulita e stirata, cosa che invece, secondo lui, io gli avrei promesso”.
Anche in questo caso se abitualmente avrebbe deciso di rispondergli che quella conversazione non era mai avvenuta, ha deciso di fare spallucce, guardarlo negli occhi, respirare profondamente e farsi vedere dispiaciuta per l’accaduto: “Lui mi ha guardata ed è tornato in camera sua per scegliere un’altra felpa”. La dottoressa Kennedy ha spiegato dunque come sia stata una mattinata tranquilla proprio perché al posto di fomentare lo stress e il litigio, ciascuno ha optato per prendersi una pausa, invitando gli utenti a provare il metodo.
I benefici del metodo del non far nulla
La psicologa ha spiegato su cosa si basa questo “non fare niente” che prevede invece un grande lavoro interiore.
“Il principio fondamentale del metodo prevede che quando i genitori non fanno apparentemente nulla all’esterno, stiano invece lavorando molto su se stessi all’interno, si stanno regolando in modo da non abboccare all’amo dei propri figli” ha detto l’esperta a Today.com.
La dottoressa spiega che la mattina spesso è il momento in cui in casa si consumano vere e proprie lotte di potere, caratterizzate da grida, insulti e pianti, poco costruttivi: “Si finisce per urlarsi contro cose che non si pensano, iniziando la mattinata con una fonte di stress non indifferente” spiega a Today.com l’esperta.
Se il genitore invece risponde con il metodo del non fare nulla, il bambino ha due possibilità, o alzare ancora di più la voce, o ad un certo punto cedere. “Se i bimbi continuano con la loro lotta non bisogna evitarli ma rispondere loro “Ti capisco” così che sentano validate le proprie emozioni e si calmino”. Così facendo il bambino imparerà dunque che i suoi adulti di riferimento sono in grado di gestire le proprie emozioni e decideranno di fare lo stesso.
I benefici però non sono certo solo per i bambini, coinvolgono anche i genitori, spiega la psicologa a Today.com: “Lavorare sulle emozioni rende gli adulti guide affidabili e migliori, non solo agli occhi dei propri figli, ma nella vita”. Senza contare che le mattinate saranno più serene e non all'insegna delle grida e i propri figli capaci di dire di no alle lotte di potere a cui assisteranno anche nella loro giornata scolastica.