L'algoritmo di Amazon potrebbe spiarci meglio

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Sono iniziati gli sconti del Black Friday e l'algoritmo di Amazon non sembra funzionare per il meglio

L'algoritmo di Amazon potrebbe spiarci meglio

Sono partiti gli sconti, c’è solo un problema: ci spiano, non la CIA ma come sappiamo per la vendita dei nostri dati, che è il motivo per cui tutte le app che usiamo, da Whatsapp a Telegram a Istangram, sono gratis. Il che non mi disturba, per quanto mi riguarda potrebbero ascoltare anche le mie telefonate, i miei lettori resterebbero delusi rispetto a quello che scrivo di me stesso. Però, dico, spiateci meglio.

Insomma, io cosa compro prevalentemente? Magliette con supereroi, sì, a cinquantaquattro anni, come fossi un sedicenne (ho lottato per essere infantile, è un diritto acquisito), magliette di Freddie Mercury, accessori per videogiochi, libri (quelli giusti), statue da collezione (tipo la testa di Alien in scala uno a uno che spunta fuori dal mio muro), i fagioli di Bud Spencer, gadget delle mie serie tv preferite, cose così.

Quindi immagino l’algoritmo che, spiandomi, avendo i miei dati, avendo il tracking delle mie ricerche, mi proponga oggetti affini a quelli che cerco, qualcosa a cui non avevo pensato e la vedo e penso: oh, toh, la voglio, pure scontata! Invece ecco cosa mi appare nella lista dei consigliati per me delle più famose piattaforme online e sui social: Fifa, scontato del 9%, quando ho sempre giocato a un gioco solo, Call of Duty, e odio il calcio. Una Yankee Candle, una candela profumata al profumo di Natale (non sento i profumi, non uso candele e odio il Natale peggio del Grinch). Un set di lamette da barba di ricambio convenientissimo, 32% di sconto, quando uso un rasoio elettrico e quindi cosa dovrei farci. Uno Smartwatch tarocco (19 euro, cosa ci hanno messo dentro non lo so), quando ho da anni un Apple Watch e uso solo prodotti Apple. Delle scarpe Clarks, mai portate in vita mia, io solo Nike (e della Nike non mi viene proposto niente), e mutande imbottite con su stampata la foto di un pene (cosa vorreste insinuare?)

E poi una piastra per capelli che sembra un vibratore, un distruggi documenti e fogli come quelli che si usano per far sparire le prove, perfino un set per il fai da te, a me, che per attaccare un quadro chiamo il rumeno tuttofare. Ah, ho anche una prova, questa mirata, per provare un apparecchio acustico, scontatissima e consigliatissima per chi ha tra i 50 e i 54 anni (si diventa sordi anagraficamente prima durante il Black Friday? Credevo di sentirci bene).

Non so cosa pensare, nel caso a voi capitasse la stessa cosa ma al contrario, cioè vi serve tutto ciò che propongono a me mentre voi avete scontatissima una statua di Batman a dimensioni reali e vi chiedete perché a voi, mettiamoci in contatto, forse ci spiano ma poi dobbiamo trovarci tra di noi e rivenderci gli acquisti.

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