21 Ottobre 2024 16:46
La comunicazione ufficiale su come sta Zeman arriva dalla clinica che lo ha seguito finora, dopo l’ultimo malore. Nella Capitale il boemo dovrà affrontare un periodo di degenza di almeno un mese.
Come sta Zdenek Zeman, quali sono le sue condizioni dopo l'attacco di ischemia che lo ha costretto al ricovero è nelle parole che filtrano dal reparto di Cardiologia della Casa di Cura Pierangeli di Pescara. "È stabile e domani tornerà a Roma per la riabilitazione", dice il primario della struttura, Stefano Guarracini che da martedì scorso ha ospitato il tecnico boemo colto da malore improvviso. È lo stesso specialista che ha seguito finora l'ex allenatore, alla luce dei precedenti problemi emersi nei mesi scorsi.
Zeman torna a Roma, svolgerà la riabilitazione al Gemelli
Il tecnico boemo, oggi 77enne, è stato tenuto sono stretta osservazione e l'evoluzione del quadro clinico è stata costantemente monitorata: gli sono state somministrate le prime terapie ma per continuare il percorso di guarigione e di riabilitazione dopo l'emiplegia destra si trasferirà a Roma, nel Reparto di Neuro-riabilitazione del Gemelli. Zeman, quindi, rientra a casa ma avrà bisogno di almeno un mese di degenza nell'istituto sanitario capitolino.
A febbraio scorso l'operazione resasi necessaria per un altro malore
A febbraio scorso l'allenatore era stato sottoposto a intervento chirurgico a causa di un malessere che s'era manifestato a dicembre 2023 e per il quale era stato condotto nella clinica abruzzese. Dopo qualche mese, vista la situazione, lo staff medico programmò l'operazione che si era resa necessaria per l'applicazione di 4 bypass coronarici e l'esecuzione di un'angioplastica.
Da allora ha dovuto mettere in secondo piano la passione di una vita, nonostante la grande voglia di essere operativo ed essere di nuovo vicino alla squadra: il campo e il calcio giocato (la sua ultima esperienza è stata sulla panchina del Pescara), oltre a seguire tutta una serie di prescrizioni mediche a cominciare dalle abitudini alimentari e da una raccomandazione fondamentale quale limitare al massimo il numero delle sigarette e il consumo di caffè. Per Zeman adesso è in corso un'altra partita da vincere, con se stesso e per se stesso.