21 Ottobre 2024 16:45
Luis Enrique ha una sveglia al polso che suona ogni mezz’ora: è il segnale che il tecnico del PSG deve interrompere qualsiasi cosa stia facendo per dedicarsi a una routine di esercizi fisici, non può farne a meno.
La docuserie su Luis Enrique – relativa alla scorsa stagione sulla panchina del PSG – continua a mostrare aspetti non solo sportivi del 54enne allenatore spagnolo, ma anche concernenti la sua sfera privata, come il grande dolore per la morte della figlia Xana di soli 9 anni, una tragedia cui l'ex CT della Spagna ha cercato di trovare faticosamente un senso. Un altro estratto della serie evidenzia l'attenzione maniacale di ‘Lucho' per la cura del proprio fisico, in una prospettiva salutistica. Le immagini mostrano il tecnico impegnato in una riunione col suo staff al PSG, quando ad un certo punto suona la sveglia del suo orologio da polso: è il segnale che deve interrompere qualsiasi cosa stia facendo per mettere in atto una routine di esercizi fisici, non può farne a meno. È un segnale che arriva esattamente ogni mezz'ora.
La sveglia di Luis Enrique suona ogni mezz'ora: è il momento della routine di esercizi fisici
"Scusa, scusa, mezz'ora", dice Luis Enrique ai suoi collaboratori, che peraltro conoscono bene le sue abitudini e come sia impossibile distoglierlo. A quel punto l'asturiano si alza dalla sedia e inizia a fare prima delle flessioni appoggiato ad un tavolo, poi si accovaccia per eseguire degli squat, infine fa degli affondi.
Anche qualcuno del suo staff lo imita, mentre lui argomenta ad uso delle telecamere il motivo di quel comportamento: "Ogni mezz'ora devi muoverti. Tutti i gruppi muscolari. Se non sapete cosa sta succedendo, siamo qui in ufficio per 8-10 ore e siamo sedentari attivi". Qualche membro del suo staff ride, al che Luis Enrique lo rimprovera di essersi lamentato per il mal di schiena, cosa che lega benissimo col suo discorso, visto che sedentarietà e mal di schiena vanno di pari passo.
Il tecnico del PSG è un "sedentario attivo": cosa significa
Per essere "sedentari attivi" – come dice il tecnico del PSG – dobbiamo muoverci durante il giorno, sia con pause attive come fa Luis Enrique, sia con altre attività come salire e scendere le scale sul luogo di lavoro. A questo si aggiunge, nel caso dello spagnolo e del suo staff, anche il tempo che dedicano quotidianamente all'allenamento, che va tuttavia integrato con questi piccoli ‘break' che rompano l'immobilità.
Dopo le prime 8 giornate di Ligue 1, il PSG di Luis Enrique è primo da imbattuto, con 6 vittorie e 2 pareggi, stesso ruolino del Monaco. Al terzo posto segue a 2 punti il sorprendente Marsiglia di De Zerbi.