L'auto è stata trascinata dalla piena del torrente Zena: il giovane è morto, mentre il fratello è riuscito a salvarsi. Allagamenti ed esondazioni in città
Ancora un'alluvione. Bologna finisce di nuovo sott'acqua: ieri sera, dopo le abbondanti quantità di pioggia cadute, sono iniziati allagamenti in diverse zone della città. Esondati il Ravone e altri canali e torrenti come il Navile, il Savena e il Reno che hanno invaso le strade. E questa mattina è arrivata la drammatica notizia sulla prima vittima: l'elicottero dei Vigili del fuoco ha individuato il corpo senza vita di un ragazzo che risultava disperso a Botteghino di Zocca, frazione di Pianoro. La sua auto è stata trascinata dalla piena del torrente Zena; il fratello invece è riuscito a mettersi in salvo ma non ha potuto soccorrere il giovane.
Nelle ultime ore sono stati oltre 300 gli interventi effettuati in Emilia-Romagna dalle Fiamme Gialle. È stato convocato il Comitato operativo di Protezione civile per garantire una tempestiva risposta in tutte le zone interessate dalla violenta ondata di maltempo. Si è resa inevitabile la chiusura di alcune strade, con il Comune di Bologna che ha lanciato un appello ai cittadini: non uscire di casa, stare lontani da tutti i corsi d'acqua ed evitare i sottopassi. Agli abitanti della zona di via Saffi e zona Ravone è stato chiesto di salire ai piani alti. Sui social è stato diffuso il modulo per chiedere supporto e aiuto per allagamenti di cantine, seminterrati o piani terra, garage, pulizia cortili e altri spazi nel Comune.
#Bologna direi che per fortuna eravamo pronti cortesemente chi non è del luogo e non conosce le criticità della città eviti di parlare di evento climatico eccezionale perché esplodo!! Grazie pic.twitter.com/woQitqn7cy
— Federica (@Federicafree) October 19, 2024La situazione del territorio di Ravenna resta in costante osservazione, in particolar modo per l'innalzamento dei livelli idrometrici alla soglia 2/arancione del fiume Ronco (nelle sezioni a Sud della via Emilia) e alla soglia 1/gialla del Montone. Raggiunta la soglia arancione del Marzeno prima della sua confluenza con il Lamone. Si registrano i livelli alti degli scoli consorziali; in via Canalazzo è operativa la maxidrovora.
#Bologna #Maltempo
Tratto di via Andrea Costa riaperto dopo la fuoriuscita impetuosa del Ravone. Ore 06:15 https://t.co/QtktMXWkYC pic.twitter.com/QYCrvMXKIh
La strada statale 9 "Via Emilia" - dal chilometro 124,000 al chilometro 120,560, all'altezza di Anzola dell'Emilia (Bologna) - è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni a causa di una frana. Si sta cercando di gestire il traffico in piena sicurezza, nella speranza di ripristinare la regolare viabilità nel più breve tempo possibile.
Invece nel Modenese è stato chiuso il ponte di Navicello vecchio a causa del superamento della soglia di sicurezza; chiusa anche la Pedemontana dalla rotatoria di Settecani fino allo svincolo di Vignola.