20 Novembre 2024 10:36
Un 43enne è stato denunciato per trasporto di 136 chili di fuochi d’artificio illegali. Li nascondeva nell’auto diretto a Roma da Napoli. I poliziotti l’hanno fermato per un controllo e hanno scoperto il materiale pirotecnico.
I fuochi d'artificio sequestrati dalla Polizia di Stato
Percorreva il Grande Raccordo Anulare di Roma con 136 chili di fuochi d'artificio illegali, che sarebbero stati probabilmente fatti esplodere la notte di Capodanno. Gli agenti della Polizia di Stato hanno denunciato un uomo di quarantatré anni, romano, per il trasporto, senza licenza dell’Autorità, di materie esplodenti e prodotti affini diversi da quelli indicati dalla normativa vigente.
Secondo le informazioni apprese il quarantatreenne stava rientrando a Roma da Napoli, i poliziotti l'hanno fermato per sottoporlo ad alcuni controlli. Erano impegnati nell'attività quotidiana di controllo del territorio, quando hanno fermato la macchina, mentre si trovava nei pressi dell’uscita del Grande Raccordo Anulare. L'automobilista è stato sottoposto alle verifiche di rito, gli agenti gli hanno chiesto patente di guida e libretto.
Ad attirare la loro attenzione è stato un telo azzurro, che li ha insospettiti e hanno controllato cosa ci fosse sotto. Nascondeva oltre 136 chili di fuochi d'artificio di grosse dimensioni e trentasei batterie di materiale esplodente di diverse marche. I poliziotti hanno bloccato il veicolo, tutto il materiale pirotecnico che custodiva è stato immediatamente sequestrato e messo in sicurezza.
L'ipotesi appunto è che il quarantatreenne avesse preso i fuochi d'artificio a Napoli e caricato l'auto per poi tornare a Roma. Il carico poteva rivelarsi potenzialmente pericoloso non solo per il fatto che si trattava di materiale pirotecnico illegale, destinato probabilmente ad essere acceso a Capodanno, ma anche perché sarebbe potuto esplodere in caso di incidenti stradali, specialmente se il veicolo avesse preso fuoco. Un carico rischioso sia per il conducente che per gli altri che lo avrebbero incrociato.
L'automobilista è stato portato negli uffici del VI Distretto Casilino, sottoposto agli accertamenti di rito e denunciato per il trasporto, senza licenza dell’Autorità, di materie esplodenti e prodotti affini diversi da quelli indicati dalla normativa vigente. La Polizia indaga coordinata dalla Procura, per cercare di risalire ad eventuali clienti della merce sequestrata.