Terza medaglia azzurra ai Mondiali di ciclismo su pista di Ballerup, in Danimarca. Ventiquattr’ore dopo la grande impresa di Jonathan Milan nell’inseguimento individuale, Simone Consonni è argento nell’Omnium, la gara delle gare: nella corsa a punti, la prova conclusiva dopo Scratch, Tempo Race e Eliminazione, Consonni è bravo a inserirsi nell’azione buona e guadagnare il giro. La risposta del belga De Vylder però arriva poco più tardi: alla fine 150 a 138. Consonni conquista la decima medaglia iridata in carriera. Ai Giochi di Parigi, insieme a Elia Viviani, era stato argento nella Madison. In carriera il 30enne di Brembate è stato campione olimpico del quartetto con Ganna, Lamon e Milan. Poco prima la sorella di Simone, Chiara, con Vittoria Guazzini, aveva chiuso al quinto posto la Madison. "È pur sempre un argento in una disciplina olimpica al Mondiale. Oggi volevo solo la maglia, nei primi giri sono stato passivo volevo giocare con i miei avversari, ma il belga ha fatto una gara incredibile". Così dopo aver conquistato l'argento ai Mondiali su pista nell'omnium Simone Consonni: "Sono venuto qui con la serenità di poter far bene - ha aggiunto l'azzurro - l'ho dimostrato. Nella mia testa ho un progetto e questo argento non è male per iniziare".