L'esplosione avvenuta a Bologna alla Toyota Material Handling sarebbe stata innescata da un compressore, che ha fatto crollare una parte del capannone ed ha provocato due morti, un ferito grave e una decina in condizioni più lievi. La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di ieri, attorno alle 17.20, in una città ancora alle prese con i danni delle esondazioni dei giorni scorsi. L'azienda, che si trova nella zona di Borgo Panigale, che si trova nella zona di Borgo Panigale, alla periferia della città, è una delle più importanti del distretto meccanico bolognese, produce carrelli elevatori e occupa circa 850 persone. L'area interessata, a quanto appreso, è stata posta sotto sequestro.