2 settimane fa
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Una Sprint al cardiopalma. Ad Austin quattro piloti e tre macchine si sono affrontate alla pari dando spettacolo. Fra queste ci sono le due Ferrari che, sul passo gara, sono sembrate addirittura le più in palla di tutte e, se fossero partite più avanti, potevano combattere per il primo posto. La cosa lascia ben sperare per il gran premio in programma questa sera (ore 21). È tornato alla vittoria dopo parecchio tempo super Max e, quando trionfa lui, lo fa sempre con un notevole senso di sicurezza. L’olandese si è avviato bene dalla pole ed ha controllato la situazione abbastanza incandescente che si è accesa alle sue spalle. Dietro a Verstappen si era infatti infilato, approfittando della lotta fra Russell e Leclerc, lo sfidante per il Campionato, Norris con la McLaren.
Le due rosse erano relegate in quarta e quinta posizione, davanti all’altra Mercedes di Hamilton. Lando dava l’impressione di tenere il cannibale sotto tiro, il campione del mondo in carica non mostrava di strafare, ma teneva la posizione con una certa autorità e risparmiava le gomme viaggiando in aria pulita. Il furbacchione forse aveva qualche decimo nel taschino, ma ha corso da capobranco non scoprendo tutte le carte.
Qualche segnale è arrivato nel finale quando l’orange ha segnato il giro più veloce proprio all’ultima tornata, mentre l’inglese faticava parecchio a tenere le rosse a bada e veniva scavalcato da Sainz che agguantava un ottimo secondo posto approfittando di un errore di Norris nel tentativo di difendersi.
Nelle ultime curve ci ha provato anche Charles ha portare la seconda Ferrari sul podio, ma non c’era più il tempo, nonostante la McLaren avesse le gomme cotte. Proprio i pneumatici sono apparsi gli alleati del Cavallino perché vicino alla bandiera a scacchi gli unici due a tenere il passo del vincitore erano i due ragazzi di Maranello. Eppure i due non si erano certo risparmiati combattendo fra di loro e con la Mercedes di George nei primi dieci giri. La Freccia ha mollato non supportata dai pneumatici nella seconda parte della Sprint, mentre il duello fratricida fra il principino e lo spagnolo ha fatto saltare in piedi gli spettatori con numerosi sorpassi e contro sorpassi che hanno premiato Carlos.
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