Alla scoperta dei ruoli meno conosciuti dell'attore, che questo fine settimana riceverà il premio alla carriera alla Festa del Cinema di Roma
Johnny Depp riceverà il premio alla carriera all'interno della cornice della diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma. L'attore, che chiuderà la kermesse capitolina, dove è atteso febbrilmente da centinaia di fan, avrà anche modo di presentare il suo nuovo film da regista, Modi, in cui l'attore Riccardo Scamarcio presterà il volto all'artista Modigliani. Sebbene sia riuscito a raggiungere il grande pubblico grazie a Jack Sparrow e alla saga di Pirati dei Caraibi, Johnny Depp - che sta ricostruendo la sua carriera dopo la querelle con l'ex moglie Amber Heard - ha alle spalle una lunga carriera, costellata di film meno conosciuti che, però, andrebbero visti almeno una volta nella vita per comprendere quanto ampio sia il talento dell'interprete di Edward mani di forbice.
5 film meno conosciuti di Johnny Depp
L'uomo che pianse
Colpevolmente sottovalutato da parte del pubblico, L'uomo che pianse è un delicatissimo racconto di speranza e distruzione, un'epopea drammatica di una ragazza (Christina Ricci) che attraversa l'Europa, dopo essere stata costretta ad abbandonare il suo villaggio natale, nella speranza di potersi imbarcare per gli Stati Uniti e ritrovare il padre disperso. Questo suo viaggio sarà costellato di incontri più o meno fortuiti, che si dipanano sullo sfondo di un'Europa accesa dal fuoco della guerra. In questo lungometraggio Johnny Depp interpreta uno zingaro, un'artista circense che viene sbeffeggiato e umiliato per la sua razza e le sue origini. Non dalla protagonista, però, che in lui vede un'anima devastata come la sua e l'unico barlume di felicità in un'esistenza cadenzata dal dolore. Un po' melodramma e un po' romanzo di formazione, L'uomo che pianse è caratterizzato da una bellezza struggente, supportata da un grande cast di cui fanno parte anche Cate Blanchett e John Turturro.
Benny & Joon
Tutto si può dire della carriera di Johnny Depp ma non che abbia inseguito la strada più semplice. Con il suo fascino e la sua bellezza, Depp sarebbe potuto facilmente diventare un'icona del cinema romantico, un eroe delle storie d'amore volte a far sospirare le spettatrici di tutto il mondo. Ma anche quando ha accettato di prendere parte a pellicole più apertamente romantiche, lo ha fatto sempre con film che avevano altro da dire, che correvano fuori dai binari. Nel caso di Benny & Joon l'attore interpreta un ragazzo ingenuo, che sembra avere un lieve ritardo mentale, e che finirà con l'innamorarsi della protagonista, anche lei neurodivergente e nello spettro dell'autismo, fino a quel momento tenuta sotto lo sguardo costante del fratello maggiore. Con questo ruolo, Depp omaggia il cinema muto, Charlie Chaplin e Buster Keaton, in un'interpretazione indimenticabile.
Il coraggioso
Ora che Modi è pronto ad arrivare in sala, sarebbe opportuno avvicinarsi anche al film che ha segnato il debutto di Johnny Depp dietro la macchina da presa. Nonostante la lavorazione sia stata un incubo, la produzione sia stata funestata da eventi tragici e la critica sia stata feroce, Il coraggioso resta un film che vale la pena vedere, anche per avvicinarsi al modo di Johnny Depp di raccontare le storie che predilige. Nello specifico, Il coraggioso vede Depp indossare anche i panni del protagonista, un uomo tutt'altro che facoltoso che accetta le proposte di un ricco magnate (Marlon Brando), che gli offre una cifra da capogiro in cambio della sua partecipazione a uno snuff movie, dove il protagonista verrà torturato e ucciso.
Don Juan - Maestro d'amore
Per un lunghissimo periodo si è parlato di Johnny Depp come del degno erede di Marlon Brando e questo anche grazie alla "benedizione" dello stesso divo di Hollywood, che aveva preso Depp sotto la sua ala. I due non hanno collaborato solo per Il coraggioso, ma hanno condiviso anche il set di Don Juan - Maestro d'amore, una sorta di rifacimento moderno del Don Giovanni. In questo caso Johnny Depp interpreta un ragazzo che pensa di essere Don Juan e che va in giro vestito con maschera e mantello. Un altro personaggio disturbato, lontano dalla realtà, che irrompe però nella vita di uno psichiatra (Brando) a un passo dalla pensione, che nel tentativo di sbrigare velocemente questa ultima incombenza medica finisce col farsi irretire dal racconto del grande seduttore e dei grandi amori della sua vita.
Tusk
Presentato in una passata edizione della Festa del Cinema di Roma, Tusk può essere considerato senza sforzo come un horror appartenente alla corrente weird, in cui lo schermo diventa la cornice di tutto ciò che è strano e perturbante. Diretto da Kevin Smith, il film racconta la vicenda dell'autore di un podcast (Justin Long), che accetta l'invito di un misterioso mecenate che vuole raccontargli la sua storia e la sua stranissima passione per i trichechi. Per il ragazzo inizia un vero e proprio incubo di sangue e dolore. Intanto, sulla sparizione del giovane comincia a indagare il detective Guy Lapointe (Johnny Depp), che sembra un personaggio posticcio, finto e artificiale, che non offre alcuna affidabilità allo spettatore.
Tusk è un film estramente disturbante e strano, perciò potrebbe non essere adatto a tutti i palati, ma l'interpretazione grottesca di Depp nei panni di un altrettanto bizzarro detective da strapazzo meriterebbe davvero una visione.