Una Lazio spietata non lascia scampo al Como. I biancocelesti tornano alla vittoria in trasferta in Serie A e lo fanno con un netto 5-1 che lancia ulteriormente la squadra di Baroni verso i piani alti della classifica. Decidono Castellanos, che torna al gol in trasferta oltre sette mesi dopo con una doppietta, Pedro e i primi centri stagionali di Patric e Tchaouna. Il Como riesce solo ad accorciare le distanze con una gran rovesciata di Mazzitelli, ma poi si mangia le mani per troppi errori davanti a Provedel. Sorride invece Baroni, terzo e alla settima vittoria nelle ultime otto partite tra campionato ed Europa League.
La Lazio parte bene: Castellanos e Pedro firmano il doppio vantaggio
Pronti, via stavolta Baroni stupisce con Isaksen anziché Tchaouna sulla fascia destra, mentre Fabregas conferma l'undici previsto. Assenze importanti da entrambe le parti che in apertura non sembra subire la Lazio visto che, dopo un paio di conclusioni di Castellanos, passa in vantaggio al 28' proprio con un rigore perfetto del Taty, nato da una on-field review di Pairetto dopo un maldestro tocco di mano in area di Dossena. Gol importante per la squadra di Baroni che appena quattro minuti dopo si ripete. Il solito Nuno Tavares mette palla dentro dalla sinistra e Pedro, lasciato solo in area, stoppa e non lascia scampo ad Audero, a dir poco impreciso nell'occasione.
Lo spagnolo ci riprova anche nel finale con un tiro largo a conferma di una Lazio dominante nella prima frazione di gioco.
Mazzitelli accorcia in rovesciata, ma poi la Lazio dilaga
A inizio ripresa Baroni cambia subito Noslin con Dia, mentre Fabregas toglie Fadera inserendo Da Cunha. Il Como parte con uno sprint differente rispetto alla prima frazione e al 53' accorcia le distanze. Da una palla persa di Tavares nasce il cross deviato di Paz che arriva a Mazzitelli, che a sua volta batte Provedel con una gran rovesciata. Pian piano cresce l'agonismo, al punto che nel giro di tre minuti arrivano due espulsioni per doppio giallo: da una parte Braunoder, dall'altra Nuno Tavares. Motivo che spinge Baroni a inserire Pellegrini per il già ammonito Isaksen. Il Como ci crede, la Lazio cerca di gestire, al 71' torna a farsi vedere con una gran punizione di Castellanos e sull'angolo seguente allunga da angolo con la spizzata di Patric. Fabregas prova il tutto per tutto con Cerri ed Engelhardt, e quest'ultimo che al 75' si divora il 3-2. Cutrone è pericoloso un minuto dopo, ma fa ancora peggio l'altro nuovo entrato Cerri, punito subito dopo da Castellanos che lanciato da Dia davanti ad Audero firma il poker. Nel finale il Como si sbilancia e ci pensa il subentrato Tchaouna a siglare il gol del definitivo 5-1 su assist del rientrante Lazzari.