19 Novembre 2024 9:37
La scorsa domenica 17 novembre un 21enne di Varese è stato picchiato all’esterno di una discoteca di Lugano. La mattina seguente, un 26enne si è costituito: è accusato di tentato omicidio.
Si è costituito il 26enne che all'alba di domenica 17 novembre avrebbe colpito con un pugno un 21enne all'esterno di una discoteca di Lugano e perciò accusato di tentato omicidio. La vittima, residente nella provincia di Varese, è caduta a terra riportando ferite considerate gravi. Si trova ricoverato in ospedale e non è stato ancora dichiarato fuori pericolo. Il suo aggressore era ricercato, in quanto identificato attraverso i filmati delle telecamere di sorveglianza e riconosciuto da alcuni testimoni.
Stando a quanto ricostruito dalle indagini della polizia cantonale coordinate dal procuratore Roberto Ruggeri, nelle prime ore del 17 novembre in via al Forte a Lugano ci sarebbe stata una lite tra due persone all'esterno di una discoteca. Alcuni testimoni hanno raccontato di un giovane che avrebbe colpito un altro ragazzo con un pugno facendolo cadere a terra. La vittima è un 21enne italiano di Varese, che lavora nella zona del Ticino.
Il suo presunto aggressore è un 26enne, anche lui italiano e domiciliato nel Luganese. Il giovane è già noto alla giustizia ticinese. Meno di un mese fa, infatti, ha affrontato un processo che lo vedeva imputato per due pestaggi: uno avvenuto cinque anni fa in una discoteca di Lugano e l'altro avvenuto due anni più tardi. La Corte delle Assise correzionali lo ha assolto per il primo e condannato, con pena sospesa, per il secondo.
Secondo gli investigatori, che hanno analizzato i filmati delle telecamere di sorveglianza e raccolto varie testimonianze, sarebbe stato lui a colpire il 21enne lo scorso 17 novembre. Ricercato per tentato omicidio, il 26enne si è costituito ieri mattina, lunedì 18 novembre.