Nessuno più di lui a viale Mazzini conosce e sa maneggiare il nazional-popolarismo, quella difficile arte che - le parole sono le sue, tratte da una delle interviste fatte quando nel 2014 la Rai gli affidò per la prima volta la macchina di Sanremo - consiste nel provare a «divertire trasversalmente tutto il pubblico di Rai1, dal nipote alla nonna». È a quell’abilità che Carlo Conti ha inevitabilmente deciso di affidarsi in questi mesi passati a immaginare il suo Festival 4.0 a partire dal cast dei big in gara, dopo che a maggio i dirigenti Rai hanno deciso di riconsegnargli le chiavi dell’Ariston in seguito alla decisione dell’ormai ex inquilino Amadeus di fare armi e bagagli e passare al Nove. Questi sei mesi sono volati e per il conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2025, in programma dall’11 al 15 febbraio, è quasi arrivato il momento di sciogliere i nodi.
L’ANNUNCIO
I big che ancora non hanno fatto arrivare al 63enne ex dj toscano le loro canzoni hanno ancora venti giorni di tempo per farlo: la data limite è quella del 26 novembre. Poi lunedì 2 dicembre saranno tutti incollati davanti alla tv durante il Tg1 delle 13.30, quando Conti svelerà i nomi dei 24 - ma potrebbero aumentare a sorpresa - fortunati: «Sanremo non è il G7: è una gara di canzoni orecchiabili», è sempre stato il suo slogan. Il cast sarà ultranazionalpopolare: solo così si può provare a superare il muro dei 39 Dischi di platino e 8 Dischi d’oro delle canzoni dell’ultima edizione targata Amadeus. Il colpaccio risponderebbe al nome di Tiziano Ferro. La scelta di cambiare manager dopo vent’anni, divorziando dallo storico agente Fabrizio Giannini per affidarsi alla “signora del rap” Paola Zukar (già dietro Fabri Fibra e Marracash), testimonia la sua voglia di mettersi in gioco. Come il duetto con Elodie su Feeling, che uscirà domani. La cantante romana è certa di essere nella lista che Conti ha cominciato a stilare, attesa dai due impegnativi concerti dell’8 giugno allo Stadio San Siro di Milano e del 12 giugno al Maradona di Napoli.
LE REGINETTE
Sarà lei a guidare la carica delle reginette intenzionate a prendersi i loro spazi (quest’anno ce n’erano solo 10 su 30 partecipanti): si va da Anna a Rose Villain, da Madame a Clara, da Gaia alla vincitrice di Amici Sarah. E poi Noemi, Levante, Francesca Michielin, la rapper mascherata Myss Keta. Annalisa dovrebbe tornare in una veste inedita, quella di co-conduttrice. Vuole invece la gara Gianni Morandi (80 anni l’11 dicembre), che non ama stare sul divano col plaid. Nel 2022 si classificò terzo con Apri tutte le porte, scritta da Jovanotti: la collaborazione si è rinnovata per il singolo L’attrazione, che uscirà il 15 novembre. Blanco potrebbe approfittare del ritorno per fare pace con l’Ariston dopo il caso delle rose prese a calci nel 2023. In lizza anche Benji & Fede, Tananai, Matteo Bocelli, Bresh, Achille Lauro, Irama, Raf, Tommaso Paradiso, Brunori Sas, Alex Britti e Coma Cose. E poi Ermal Meta e Francesco Gabbani, entrambi “scoperti” da Conti a Sanremo nel triennio 2015-2017. Come loro Serena Brancale, che ha spopolato sui social - a proposito: gli organizzatori del FantaSanremo hanno confermato il ritorno del gioco - con il tormentone Baccalà: Conti la portò tra i Giovani nel 2015. Sui social impazza anche Sal Da Vinci con Rossetto e caffè: potrebbe spalancargli le porte dell’Ariston. Al Bano si è candidato (ma per gli “over” si parla anche di Patty Pravo e Marcella Bella).
GLI AMICI
Olly smentisce, ma chissà che la sua nuova manager Marta Donà non riesca a convincerlo a capitalizzare il successo del duetto con Angelina Mango su Per due come noi, lei che il festival lo ha vinto quattro volte come agente (nel 2013 con Marco Mengoni, nel 2021 con i Maneskin, nel 2023 di nuovo con Mengoni e quest’anno con la stessa Angelina). A proposito: Angelina sarà all’Ariston per il tradizionale passaggio di consegne. E tra gli ospiti arriveranno anche Ligabue e Zucchero, legato a Conti da una lunga amicizia. Conti parlerà alla vigilia del debutto dei quattro appuntamenti di Sanremo Giovani in seconda serata su Rai2 il 12, 19, 26 novembre e 3 dicembre, condotti da Alessandro Cattelan, che scandiranno le selezioni dei giovani fino alla finale del 18 dicembre in diretta su Rai1 dal Teatro del Casinò della Città dei Fiori. La febbre comincia a salire.