Domenica 3 Novembre 2024, 12:59
1 Minuto di Lettura
Calciatore ucciso: il 17enne fermato ha confessato di aver sparato contro Santo Romano, il 19enne morto in provincia di Napoli. Assistito dall'avvocato Luca Raviele, il 17enne del quartiere Barra ha prima provato a negare gli addebiti, poi ha confessato di aver sparato «ma per difendermi».
Ieri pomeriggio, il 17enne è stato fermato dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre del Greco con l'accusa di omicidio e tentato omicidio
Dopo la confessione, al 17enne è stato notificato il fermo di indiziato di delitto emesso d'urgenza dalla Procura per i Minorenni di Napoli, che ha disposto il trasferimento dell'indagato presso il centro di prima accoglienza dei Colli Aminei in attesa della convalida.
L'omicidio è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato nella piazza principale di San Sebastiano al Vesuvio.