Scramble sul Mar Baltico. Due Typhoon italiani hanno intercettato un Ilyushin II-20 "Coot" russo. Vediamo lo spunto offerto dall'immagne rilasciata dall'Aeronautica Militare Italiana (pubblicato nell'account social della Nato).
Cosa sappiamo
Italmiradar spiega che l'II-20, entrato nello spazio aereo della Nato senza autorizzazione, è dotato di apparecchiature specializzate di intelligence elettronica (Elint) e di comunicazioni (Comint). Secondo gli esperti viene utilizzato ai fini di mappature e imaging, sfruttando la sua tecnologia composta da una telecamera A-87P, sistemi Vishnya, SRS-4 Romb e Kvadrat-2.
Le informazioni possono essere trasmessi in tempo reale a terra attraverso due grandi antenne sulla parte superiore della fusoliera. Per quanto riguarda gli aerei italiani, i caccia della missione di polizia del Baltico sono gli Eurofighter Typhoon, con personale proveniente dal 36° Stormo di Gioia del Colle, dal 37° Stormo di Trapani, dal 4° Stormo di Grosseto e dal 51° Stormo di Istrana, tutti reparti dell'Aeronautica Militare italiana dedicati alla Difesa Aerea.