Cina, il nuovo caccia invisibile J-35 che "sfida" gli Usa. E con l'elicottero Z-20 cresce il sistema antisommergibili

La Cina ha presentato una serie di nuovi armamenti durante l’Airshow China, l’evento annuale dedicato all'aeronautica che quest’anno si è tenuto a Zhuhai, nella provincia del Guangdong.

Al centro dell’attenzione, il debutto del nuovo caccia stealth J-35A, che ha sorvolato la folla in una spettacolare esibizione, dimostrando la crescente capacità cinese di sfidare la presenza militare statunitense nell’area dell’Indo-Pacifico. 

Mattarella e la visita in Cina: «Rassicurazioni da Xi sull’apertura dei mercati»

La presentazione delle nuove armi

L’evento rappresenta un’importante tappa per l’Aeronautica militare cinese, che celebra il 75° anniversario della sua fondazione. Durante l’airshow, il J-35A ha catturato l’interesse degli osservatori: la struttura bimotore del caccia stealth, paragonata da alcuni all’americano F-35, ha eseguito una ripida salita, scomparendo poi agli occhi dei presenti. Le immagini sono state trasmesse dai media statali cinesi, testimoniando l’impegno del presidente Xi Jinping nella modernizzazione delle forze armate.

In evidenza anche un altro nuovo equipaggiamento: lo Z-20J, variante navale dell’elicottero Z-20, considerato un importante passo avanti per le capacità antisommergibili della Marina cinese. Pur avendo costruito navi da guerra avanzate, la Cina soffre di alcune carenze nella difesa sottomarina, rendendo lo Z-20J una piattaforma fondamentale per proteggere la flotta in caso di conflitto. Il debutto include anche un modello di aereo spaziale commerciale senza equipaggio sviluppato dalla Avic, azienda statale cinese, che propone un’alternativa a basso costo per le missioni di trasporto cargo spaziali. Un progetto supportato dalla China Manned Space Agency, che mira a rafforzare la competitività della Cina nell’esplorazione dello spazio.

La strage di Zhuhai

Nonostante l’importanza degli sviluppi tecnologici presentati durante l'evento, il debutto dell’Airshow è stato oscurato da un gravissimo incidente avvenuto proprio a Zhuhai la sera precedente l'apertura. Un’auto è piombata sulla folla, causando una strage. Al momento sono stati confermati 35 morti e 43 feriti. Un incidente che ha gettato un’ombra su una settimana di celebrazioni che, per la Cina, simboleggia l’ascesa tecnologica e militare del Paese. Secondo quanto emerso, l'uomo al volante dell'auto si sarebbe scagliato contro i pedoni a causa di una furia cieca, scatenata dalle condizioni (per lui) insoddisfacenti del suo divorzio. Nonostante il gravissimo episodio, lo show non è stato né annullato né rimandato, ma si è svolto come da programma.