È la settimana cruciale per il futuro di Juric. Il tecnico qualche giorno si definiva in ‘paradiso’, ora però deve essere bravo a non finire all’inferno. Le prossime due sfide con Dinamo Kiev e Fiorentina sono già decisive per il l'ex allenatore del Torino che dopo poco più di un mese sulla panchina giallorossa è già a rischio. Altri due risultati negativi non sarebbero tollerati e c’è già aria di divorzio con i Friedkin.
Servono due vittorie per salvarsi, ma non sarà semplice. La sfida con gli ucraini, sulla carta è abbordabile. Ma in Europa è vietato sottovalutare gli avversari e la brutta figura di Elfsborg ne è un recente esempio. Poi ci sarà la trasferta di Firenze. Al ‘Franchi’ hanno già perso Lazio e Milan. E la Roma non vince una gara in trasferta da aprile.
Serve una sterzata. In caso contrario è pronto un altro ribaltone.
De Rossi di nuovo sulla panchina della Roma?
Tornerà Daniele De Rossi? Il suo esonero ha creato malumore nell’ambiente e la Curva Sud anche domenica contro l’Inter ha continuato la sua protesta nei confronti della società, entrando allo stadio 15 minuti dopo il fischio d'inizio. DDR ha da poco cambiato agente salutando Lucci e abbracciando Fali Ramadani. Un nome che a Trigoria conoscono molto bene. Sono diverse le operazioni fatte con la LIAN Sports Group: l’ultima quella che ha portato Abdulhamid alla Roma. In estate era state avviate delle trattative anche per Chiesa, Pubill, Boga e Banza.
Gli ultimi due sono dei pupilli di Ghisolfi ed è noto lo stretto rapporto tra il noto agente albanese e il ds francese. Nell’ultima sessione di mercato era stato proposto anche Fresneda. A Trigoria al momento smentiscono l’eventuale ritorno di De Rossi che però ha ancora un contratto fino al 2027. E per regolamento non può accettare un’altra panchina di A, anche con la rescissione del contratto. Un suo ritorno sarebbe gradito nello spogliatoio che è sempre stato con lui.