Ethan, la mamma Claudia Ciampa riabbraccia il bimbo rapito dal papà dopo 3 mesi: «Mi ha sorriso, riaverlo è meraviglioso»

5 ore fa 1

Di nuovo insieme. Erano circa le 23 a Los Angeles (quasi le 8 ora italiana) quando il piccolo Ethan ha potuto finalmente essere avvolto di nuovo dal calore dell'abbraccio materno. «Sono felicissima. Come mi ha visto, mi ha fatto il suo splendido sorriso - racconta raggiante Claudia Ciampa in videochiamata dall'America mentre Ethan non sta fermo un secondo -. L'ho trovato cresciuto, molto più pesante, ormai ha 6 denti e gattona velocissimo. Si mette dritto in piedi da solo, è meraviglioso essere di nuovo con lui».

Ethan, trovato il bimbo rapito dal padre e portato in California: la madre Claudia vola a Los Angeles per riabbracciarlo

Rapito dal padre

Erano circa tre mesi che non lo vedeva, da quando il 30 agosto scorso Eric Howard Nichols, il suo ex compagno statunitense, glielo aveva sottratto con l'inganno mentre erano in vacanza in Puglia. Tra poco avrebbe iniziato pure a camminare e lei non lo avrebbe visto se Eric non fosse stato rintracciato e bloccato dalla polizia statunitense due giorni fa nella contea di Orange, a Los Angeles. Pochi minuti prima della videochiamata tanto attesa, era arrivata la conferma ufficiale della Farnesina. «Il ministero degli Esteri conferma che Ethan è stato consegnato momentaneamente alla mamma».

L'affidamento

Il giudice infatti ha deciso l'affido temporaneo alla madre che da ieri sera è negli Stati Uniti.

Inizia adesso un percorso giudiziario che vedrà come controparte il padre del bambino. Un secondo giudice deciderà sull'applicazione della Convenzione internazionale de L'Aja e a chi spetterà tenerlo definitivamente. Fino ad allora il padre lo potrà vedere solo durante incontri protetti. «Ora cominceranno le udienze - continua Claudia dall'America - di cui la prima sarà già domani. Speriamo che si risolva tutto per il meglio e al più presto, così che possiamo tornare insieme in Italia». «Il ministero - aggiunge l'avvocato Gian Ettore Gassani, difensore di Claudia e presidente dell'Ami, Associazione Matrimonialisti Italiani - invita tutti alla calma e siamo d'accordo anche io e la madre. Siamo solo all'inizio di un'avventura difficile che ci farà attendere ancora un po' di tempo per la decisione finale del giudice sul rimpatrio della signora Ciampa e di suo figlio». 

Leggi tutto