Fratelli Menendez, la svolta: sì alle prove sugli abusi. Potrebbero essere liberi dopo 35 anni di carcere per l'omicidio dei genitori

3 settimane fa 7
 sì alle prove sugli abusi subiti. Potrebbero essere scarcerati dopo 35 anni per l'omicidio dei genitori

di Marta Giusti

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Svolta nel caso dei fratelli Menendez, in carcere da 35 anni per l'omicidio dei genitori. Il procuratore distrettuale della contea di Los Angeles, George Gascon, ha annunciato che chiederà che venga rivista la condanna per Lyle ed Erik Menendez, condannati all'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata per l'omicidio premeditato dei loro genitori nel 1989. Si apre così la possibilità di una loro scarcerazione. Il caso è tornato sotto i riflettori dopo la serie Netflix 'The Monsters'. Attendibili, secondo il procuratore, le nuove prove sugli abusi sessuali che i fratelli, che avevano 18 e 21 anni all'epoca dell'omicidio, avrebbero subito fin da piccoli da parte del padre con la copertura della madre. Sarebbe questo il motivo che avrebbe spinto i due a sparare con fucili da caccia nella loro casa di Beverly Hills ai genitori, il dirigente di una società di intrattenimento José Menendez e Kitty Menendez.

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