di Francesco Pacifico
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Aumentano le spinte, soprattutto da Forza Italia, per tagliare di un altro punto l’aliquota mediana dell’Irpef. Dal 35 al 33 per cento, da applicare ai redditi entro i 28mila euro, contro il 34 per cento al quale stanno pensando al Mef. Mentre la Lega prova a riaprire il capitolo flat tax per le partite Iva. Ma potrebbero arrivare “rettifiche” alla manovra anche sul fronte delle detrazioni, in primis quelle per le ristrutturazioni.
Manovra, ultimi correttivi al testo
Al ministero dell’Economia hanno lavorato anche nel weekend per completare l’articolato della legge di bilancio. L’obiettivo di Giancarlo Giorgetti è di inviare il testo in Parlamento - il primo round sarà alla Camera - tra questa sera e domani mattina, mentre è arrivato nel weekend in Senato il decreto fiscale. Soprattutto domani Giorgia Meloni, in conferenza stampa, svelerà i contorni del nuovo assegno unico (esteso anche alle autonome) e del bonus da mille euro per i neonati. Al riguardo il vicepremier Antonio Tajani ha spiegato «La manovra - è finalizzata ad aiutare il ceto medio e pure il ceto medio giovane».