Secondo amici e parenti, «il suo trauma era diventato insopportabile per lei»
Lunedì 21 Ottobre 2024, 08:27 - Ultimo aggiornamento: 08:29
Era sopravvissuta al massacro del 7 ottobre al Nova Festival: ieri, nel giorno del suo 22esimo compleanno, Shirel Golan ha deciso di togliersi la vita.
Doveva trascorrere la giornata con i genitori e visitare il Muro del Pianto a Gerusalemme. Invece, all’ultimo, ha deciso di annullare tutto. Amici e parenti l’hanno cercata invano per farle gli auguri. Era morta.
Shir'el Golan survived the Nova Festival massacre where she witnessed terrible atrocities.
She took her own life yesterday, unable to live with the trauma.
She was only 22 💔 pic.twitter.com/Kajn5obvOx
— Hamas Atrocities (@HamasAtrocities) October 20, 2024
Il suo profilo Instagram, in ebraico, cita il famoso verso dei Salmi: «Anche se cammino in una valle oscura, non temo alcun male, perché tu sei con me». Secondo amici e parenti, «il suo trauma era diventato insopportabile per lei».