Prima di morire Liam Payne aveva assunto, fra le varie sostanze, anche cocaina rosa. A rivelarlo è una fonte anonima citata da TMZ e NBC News, che fornisce in anteprima i risultati dei test tossicologici eseguiti sul corpo del cantante morto settimana scorsa in Argentina, dopo una caduta di tre piani dalla sua stanza di hotel a Buenos Aires. Nel sangue di Liam Payne, oltre alla già citata cocaina rosa, sarebbero state trovate tracce di crack e benzodiazepine. L'ex cantante degli One Direction, poco prima della tragica caduta, era stato visto in uno stato di forte agitazione. Dall'autopsia è emerso che la sua morte è stata causata da traumi multipli ed emorragie interne procurati dall'impatto. Le indagini per determinare la dinamica esatta che ha portato al decesso del 31enne sono attualmente in corso.
Cocaina rosa, cos'è e quanto costa
La cocaina rosa che sarebbe stata trovata nel corpo di Payne è un cocktail di droghe contenente metanfetamine, ketamina e MDMA. Si tratta di una sostanza molto potente e in voga tra i giovani, anche in Italia. L'Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri (Omceo) della provincia di Roma spiega in una nota: «La nuova sostanza stupefacente solitamente è una fenetilamina di laboratorio (2C-B), ma non mancano casi in cui ad altre sostanze psicoattive in polvere viene aggiunto il colorante alimentare rosa. Si "sniffa" come la cocaina, ma di quest'ultima sostanza difficilmente c'è traccia. È una droga per consumatori facoltosi: un grammo può arrivare a costare fino a 400 euro e per questo è diventata tristemente uno status symbol».
Gli effetti e i consumatori (anche in Italia)
Le ultime indagini della Polizia di Roma hanno intercettato un giro di spaccio che punta, in particolare, ad alcuni quartieri nell'area nord: Parioli, Salario-Trieste, fino a piazza Bologna. «I clienti? Ultrasessantancinquenni ma anche giovani e giovanissimi, spesso minorenni. Una situazione che preoccupa, soprattutto perché coinvolge i più giovani. È una delle sostanze più utilizzate in questo momento e ha degli effetti devastanti - spiega Antonio Bolognese, responsabile scientifico della Commissione per lo studio e la prevenzione delle dipendenze di Omceo Roma - per il modo in cui si assume ha una precoce attività sul cervello, ossia crea immediatamente una sensazione di "piacere", e si elimina altrettanto velocemente.
Ma come tutte le sostanze stupefacenti puà portare a dipendenza e stati psicotici».
La precisazione della procura argentina
La procura argentina ha smentito le indiscrezioni riguardo l'esito delle analisi tossicologiche e istopatologiche effettuate sul corpo di Liam Payne. Lo afferma un comunicato pubblicato oggi al termine di un incontro tra il pm che conduce le indagini, Andrés Esteban Madrea, e il padre dell'ex cantante della band One Direction, Geoff Payne.
«Il rappresentante della procura ha informato il padre che gli studi tossicologici e istopatologici complementari all'autopsia non sono ancora stati completati», afferma la nota della magistratura in cui si precisa inoltre che «la procura non è a conoscenza ad oggi di altri studi o analisi di laboratorio e non ha rilasciato nessun'altra informazione corrispondente al caso».
Riguardo alle indagini il comunicato riferisce che la magistratura informa che «sono state raccolte numerose testimonianze per ricostruire le ultime ore della vittima e il luogo dei fatti, un processo che prosegue tuttora con interrogatori al personale dell'albergo, a conoscenti, professionisti tecnici e medici e altre persone legate alla vittima attraverso rapporti personali e di lavoro»