Matteo Bassetti: «In palestra ci sono più germi che in Wc pubblico». Le tre regole per proteggersi

L'infettivologo Matteo Bassetti ha segnalato un nuovo studio che rivela che in palestra si nascondono grandi quantità di batteri e germi. Interessati sarebbero soprattutto «i pesi liberi».

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I batteri in palestra

«Un nuovo studio», rimbalzato su diversi media internazionali, «ha rivelato che le attrezzature da palestra contengono una quantità sorprendente di batteri, ben oltre quella presente su molte superfici comuni. Sulle macchine come tapis roulant, cyclette e pesi liberi sono stati rilevati oltre 1 milione di germi ogni 6 cm quadrati».

A segnalazione la ricerca sulla sua pagina Facebook è l'infettivologo Matteo Bassetti, che cita alcuni dati emersi: «I tapis roulant ospitano 74 volte più batteri rispetto a un rubinetto pubblico», elenca il direttore Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova. Ma, soprattutto, «i pesi liberi (manubri) hanno addirittura 362 volte più batteri di una tavoletta del Wc pubblico».

Tra i batteri rilevati ci sono «cocchi gram-positivi come Staphylococcus e Streptococcus, non noti per causare infezioni cutanee, oltre a batteri resistenti agli antibiotici», elenca lo specialista.

I consigli per proteggersi

Come proteggersi? Per l'esperto basterebbe mettere in pratica 3 regole d'oro: «Disinfetta sempre l'attrezzatura prima e dopo l'uso; evitare di toccarti il ​​viso durante l'allenamento; lavare accuratamente le mani con sapone antibatterico prima e dopo ogni sessione».

«Purtroppo - conclude Bassetti - la maggioranza di chi frequenta le palestre, ignora queste importanti misure di prevenzione».