Navi russe trasportano le truppe nordcoreane sul fronte: le immagini catturate dal satellite sudcoreano

Una nave militare russa sospettata di trasportare truppe nordcoreane dal porto nord-orientale di Chongjin. Si tratta di una delle tre immagini diffuse dall'agenzia di intelligence sudcoreana come prova dell'invio di truppe nordcoreane in Russia catturate da un satellite gestito dal Sud. A diffondere la notizia una fonte governativa, riporta Yonhap News agency. Due delle tre foto sono state attribuite ad Airbus, un fornitore globale di immagini satellitari, la terza no, quando il National Intelligence Service (NIS) le ha presentate venerdì, confermando l'invio di truppe nordcoreane in Russia per la guerra in Ucraina. 

Divulgando le immagini satellitari, il Nis afferma anche che il Nord ha deciso di inviare circa 12.000 soldati in Russia per sostenere la sua guerra contro l'Ucraina e ha già schierato 1.500 soldati delle forze speciali a Vladivostok. «La foto, la cui attribuzione non è stata attribuita, è stata scattata da un satellite che stiamo utilizzando», ha affermato la fonte. Sembra che la foto sia stata scattata da un satellite dotato di radar ad apertura sintetica (Sar), in grado di raccogliere dati indipendentemente dalle condizioni meteorologiche mediante sistemi di telerilevamento. La Corea del Sud ha utilizzato diversi satelliti dotati di Sar, tra cui un satellite da ricognizione militare, sebbene le immagini riprese dai satelliti militari non siano solitamente incluse nei comunicati stampa governativi in ​​quanto classificate come segreti militari. La Corea del Sud ha monitorato attentamente i movimenti della Corea del Nord tramite satelliti gestiti dal governo e dall'esercito, mentre aumentano le speculazioni su un approfondimento della cooperazione militare tra Mosca e Pyongyang.

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IL VIDEO

— GLOBAL UPDATE (@tararnews) October 21, 2024

Sabato scorso un video era stato condiviso da un'organizzazione affiliata al governo ucraino: mostrava quelli che sembravano soldati nordcoreani che si preparavano per la missione in un centro di addestramento militare russo, nel contesto delle crescenti preoccupazioni circa il piano del Nord di inviare migliaia di suoi soldati a supportare la Russia nella guerra in Ucraina. Nel filmato, decine di soldati asiatici che parlano con accento nordcoreano ricevono l'equipaggiamento presso il campo di addestramento Sergievsky nell'Estremo Oriente russo, secondo il post condiviso dal Centro per la comunicazione strategica e la sicurezza informatica dell'Ucraina su X, precedentemente Twitter. Deve ancora essere verificato se i soldati nel video di 28 secondi siano effettivamente soldati nordcoreani di stanza in Russia. Il filmato sostiene un articolo di Yonhap si è diffuso all'indomani che il Servizio di intelligence nazionale (Nis) della Corea del Sud ha confermato che la Corea del Nord ha deciso di inviare circa 10.000 soldati per supportare la Russia nella sua guerra contro l'Ucraina e ha già iniziato il dispiegamento. Il Nis ha affermato che Pyongyang ha iniziato a trasportare le sue truppe delle forze speciali in Russia dall'8 al 13 ottobre, con circa 1.500 soldati nordcoreani trasportati durante la prima fase, utilizzando quattro navi da sbarco anfibie e tre navi di scorta di proprietà russa. Sono stati forniti anche falsi documenti di identità che li travestivano da gente del posto, apparentemente per nascondere la loro partecipazione, facendoli apparire come membri delle forze armate russe, ha aggiunto, lasciando intendere che i soldati sarebbero stati inviati in prima linea dopo l'addestramento di adattamento. Questo sviluppo rappresenta l'ultimo passo avanti nell'approfondimento della cooperazione militare tra Corea del Nord e Russia, che si aggiunge al presunto commercio di armi condannato dalla comunità internazionale.

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L'ALLARME

Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti LLoyd Austin ha affermato di non poter confermare l'invio di truppe nordcoreane in Russia, ma se fosse vero, sarebbe preoccupante. Secondo quanto riportato dalla Reuters, Austin ha rilasciato questa dichiarazione sabato ai giornalisti a Napoli, dove ha partecipato a un incontro dei ministri della Difesa dei paesi del G7, dopo che l'agenzia di intelligence della Corea del Sud ha rivelato l'invio di truppe dalla Corea del Nord.