aggiornamento 20 Novembre 2024 19:31
Secondo i giudici della Corte d’Appello di Genova Anna Lucia Cecere va processata per l’omicidio di Nada Cella, avvenuto nel 1996. A giudizio anche Marco Soracco e la madre Marisa Bacchioni per favoreggiamento e false informazioni al pm.
Svolta nel caso relativo alla morte di Nada Cella la giovane segretaria uccisa nel 1996 nello studio dove lavorava a Chiavari (Genova). I giudici della Corte di appello di Genova hanno accolto il ricorso della Procura contro il proscioglimento di Anna Lucia Cecere, l'ex insegnante accusata di essere l'assassina, ribaltando di fatto la precedente decisione del gip Angela Nutini in relazione al cold case, del commercialista Marco Soracco, da cui lavorava Nada, e l'anziana madre Marisa Bacchioni. Andranno tutti a processo.
Cecere, oggi 53enne, difesa dagli avvocati Giovanni Roffo e Gabriella Martini, non potrà presentare ricorso in Cassazione per tentare di ottenere un nuovo proscioglimento e quindi dovrà essere processata. Saranno processati anche Marco Soracco e la madre Marisa Bacchioni per favoreggiamento e false informazioni al pm.
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