Roma, ora Montella è in pole. L'aeroplanino qualche giorno fa: «La chiamata mi metterebbe in imbarazzo»

C’è anche Vincenzo Montella tra i nomi dei possibili nuovi allenatori della Roma. Per lui sarebbe un ritorno a casa dopo aver vestito la maglia giallorossa e allenato la squadra nel 2011. Ora si sta mettendo in mostra con la nazionale turca, ma qualche giorno fa aveva parlato della possibilità tornare a Trigoria: «Sto bene in Turchia, ma una chiamata della Roma mi metterebbe in imbarazzo. Ci ho lasciato un pezzo di cuore». Montella, però, al momento non si sbilancia e nega dei contatti. È concentrato sui prossimi impegni di Nations League

Allenatore Roma, il casting dei Friedkin: da Da Ten Hag a Montella (fino a Rudi Garcia). Ma De Rossi: «Io tornerò»

Montella in pole

Nulla di definitivo, ma l’aeroplanino è nella lista dei Friedkin.

Al momento è sotto contratto con la Turchia e si potrebbe liberare con il pagamento di una clausola che equivale al pagamento di 6 mesi di ingaggio. Questa estate è stato nominato il nuovo presidente della Federcalcio turca che potrebbe dare il via libera e portare in panchina un allenatore turco. Dan e Ryan (al momento a Londra) non vogliono sbagliare la scelta del prossimo allenatore. Per questo subito dopo l’esonero di Juric hanno deciso di prendersi 48 ore di tempo. Domani potrebbe essere il giorno decisivo e si sondano anche altri allenatori.

Roma senza allenatore, da Paredes a Hummels: aria di smobilitazione. Anche Dybala è in bilico

Gli altri nome

Spunta anche il nome di Ten Hag oltre a quelli di Potter, Lampard, Mancini e Terzic. L’ultimo di questa lista si trova in Inghilterra come i Friedkin. Nel frattempo, senza una fumata bianca il primo allenamento della settimana potrebbe essere diretto dal tecnico della Primavera Falsini. Trigoria si è svuotata e ben 14 giocatori hanno raggiunto i ritiri delle proprie nazionali. Anche Dovbyk che ha prima effettuato una risonanza al ginocchio ma sta bene ed è stato convocato dall’Ucraina. I tifosi restano in attesa del successore di Juric che non ha ricevuto nessun post di saluti sui social dai componenti della squadra.