«Stellantis dia all'Italia quello che l'Italia ha dato alla Fiat in questi decenni». Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso lasciando l'assemblea di Assolombarda «Stellantis investa in Italia, dove è nata l'auto europea, insieme al sistema Paese mantenendo l'occupazione», aggiunge Urso. «Questa unità tra sindacato, forza politica, filiera dell'auto, va mantenuta su un bene prezioso per il Paese per confrontarsi con questa multinazionale e farle capire che l'auto è nata in Italia e in Italia deve restare». Lo ha detto all'assemblea di Assolombarda il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a proposito del dossier Stellantis.
«Finalmente - ha sottolineato il ministro - al di là di quello che è successo negli anni passati quando qualcuno che poteva decidere se ne è lavato le mani facendo come Ponzio Pilato quando è nata Stellantis, quando altri hanno posto delle regole e delle condizioni a garanzia del loro sviluppo e dei loro investimenti, è nata unità in Parlamento sulle condizioni che vanno poste a Stellantis». Urso ha chiosato: «Noi ci siamo, vogliamo che ci siano anche loro e faremo di tutto perché quel piano industriale possa partire dagli investimenti nel nostro Paese perché l'ecosistema che c'è in Italia non c'è in nessuna altra parte del mondo, ce lo invidiano», ha concluso.