Chiusura entro la fine del 2025 degli stabilimenti Beko Europe di Siena e Comunanza (Ascoli Piceno) e della linea del freddo a Cassinetta (Varese). Saranno 1935 in totale gli esuberi. E' quanto comunicato, in base a quanto si apprende, dai vertici della ex Whirlpool al tavolo ministeriale in corso a Roma, al Minit, dove sono presenti anche i sindacati. Le chiusure e gli esuberi sarebbero previsti nel piano per l'Italia comunicato dalla multinazionale turca, un annuncio che arriva dopo 12 anni di cassa integrazione tra ex Whirlpool e Beko Europe.
Le reazioni
«Non condividiamo e non possiamo accettare il piano presentato oggi dai vertici di Beko Europe. Faremo rispettare la golden power, che per noi significa tutelare l'occupazione». Così il sottosegretario Fausta Bergamotto dopo il piano illustrato al tavolo al Mimit dal Gruppo Beko Europe, nata dall'acquisizione di Whirlpool Europa da parte della turca Arçelik. «Non accetteremo conclusioni che non siano condivise» con i sindacati»,«eserciteremo ogni tipo di azione possibile affinché la proprietà cambi strategia e, se necessario, ricorreremo anche all'azionista di riferimento» per «chiedere il rispetto degli interessi del nostro Paese».